5G
sigla ( ingl.) – I test sono già in corso. I primi dispositivi abilitati arriveranno già nel 2019. Sta per nascere un mondo nuovo.
La rivoluzione del 5G cambierà per sempre l’utilizzo delle tecnologie wireless. Le compagnie telefoniche, che in Italia si sono contese all’ultimo rilancio le frequenze, spendendo in totale 6,5 miliardi, avranno per la prima volta a disposizione reti ibride (con un mix di tecnologie 4G/Lte, wi-fi e 5G) a bassissima latenza, grande velocità e grande capacità, oltre a consumi ridotti grazie alla maggiore efficienza nelle trasmissioni. I test 5G sono in corso in varie città italiane: Torino, Milano, Prato, Roma, L’Aquila, Bari e Matera. E dai centri maggiori partirà lo sviluppo delle nuove reti. Mentre i primi dispositivi abilitati sono attesi già nei primi mesi del 2019. Al centro ci sarà sempre il telefonino, ma l’ambizione del 5G è abilitare un mondo nuovo: internet delle cose, città intelligenti, Industria 4.0, telemedicina, auto a guida autonoma. Con il 5G aumenterà la diffusione della realtà aumentata e virtuale, della telepresenza e delle intelligenze artificiali per tutti. Ma anche la possibilità di coordinare in tempo reale il traffico delle auto intelligenti. L’autostrada del Brennero, per esempio, è stata coinvolta in un progetto per sperimentare le prime strade 5G in Europa. Anche la domotica sarà rivoluzionata: la casa smart, anziché solo telecomandata (com’è in pratica oggi), diventerà davvero intelligente. Perché, mettendo tutto in rete, dal frigorifero alla singola lampadina e presa elettrica, sarà possibile rivoluzionare la gestione della nostra vita quotidiana, attraverso sistemi che saranno dei veri e propri maggiordomi digitali.