GLI ESEMPI NEL MONDO
THE EDGE Amsterdam, Paesi Bassi
Con oltre 28mila sensori, il fiore all’occhiello tecnologico dei Paesi Bassi è in grado di ottimizzare automaticamente i consumi, riducendo la potenza erogata quando non è effettivamente richiesta. Di proprietà di Deloitte, l’edificio permette a chi vi lavora di prenotare sale e servizi tramite un’app. Produce più energia di quanta ne consumi, tanto che il Building Research Establishment l’ha incoronato edificio più sostenibile al mondo.
APPLE PARK Cupertino, Stati Uniti
Alimentata interamente da energie rinnovabili, la sede da cinque miliardi di dollari dell’azienda fondata da Steve Jobs è dotata di una superficie fotovoltaica in grado di produrre 17 megawatt di energia, mentre lo scambio dell’aria avviene grazie a speciali impianti che garantiscono il condizionamento interno per approssimativamente nove mesi l’anno.
BURJ KHALIFA Dubai, Emirati Arabi
Il palazzo più alto del mondo è diventato negli anni uno dei più sostenibili, grazie all’intelligenza artificiale e a migliaia di sensori che ne controllano ogni funzione, dalla climatizzazione agli ascensori. Nominato “il più intelligente e sostenibile edificio di tutto il Medio Oriente”, ha ridotto del 40% le ore di manutenzione proprio grazie alla sensoristica.
GLUMAC Shanghai, Cina
È uno degli edifici a minor impatto ambientale del continente asiatico. Certificata Leed Platinum, la struttura è dotata di sensori con i quali chiunque può monitorare tramite smartphone lo stato dell’aria, i livelli di ossigeno e la presenza di eventuali agenti tossici. Grazie all’intelligenza artificiale, a cinque impianti di purificazione dell’aria e a una parete vegetale, è in grado di filtrare completamente l’inquinamento cittadino.
CAPITAL TOWER
Singapore Finestre intelligenti, sensori di movimento per la riduzione dei consumi e un impianto di ricircolo dell’aria esterna fanno di questo edificio di 52 piani uno dei più sostenibili dal punto di vista dell’efficienza idrica ed energetica. Già premiata con il Green Mark Platinum Award, la Capital Tower offre una vista impareggiabile sulla città, riducendo i consumi dell’edificio.
WATSON CENTER Monaco, Germania
Con più di 200 milioni di dollari investiti nella propria sede di Monaco, Ibm ha trasformato il Watson Center in un hub innovativo, all’interno del quale l’internet of things viene prima di tutto sperimentata, per la gioia dei dipendenti. Dal 2017 – anno della sua inaugurazione – l’edificio ha visto una costante integrazione di sensori in grado di rilevare la presenza dei dipendenti, dotati di un dispositivo individuale, e di aggiustare le caratteristiche delle stanze secondo i loro gusti. Un banco di lavoro per algoritmi sempre più precisi e addestrati a conoscere le preferenze dell’utente.
BULLITT CENTER Seattle, Stati Uniti
Il primo edificio a consumo netto zero per energia, acqua ed emissioni è il Bullit Center: viene alimentato da un tetto composto da quasi 600 pannelli fotovoltaici, che erogano la potenza di 244 kilowatt, mentre l’acqua piovana è raccolta in impianti per la potabilizzazione. Al comfort ci pensano le tecnologie IOT, che regolano i parametri degli ambienti secondo i gusti di chi ci lavora. Per la salute dei dipendenti, dispone di una scala panoramica fatta di mattoni di vetro, che induce le persone che la vedono a preferirla all’ascensore. È il design, bellezza.
KARVESVINGEN 5 Oslo, Norvegia
È tra i palazzi più smart del continente la sede della Atea Norway, tra le principali aziende tech che si affacciano sul Baltico. Ipertecnologico, di cinque piani, nel cuore della capitale, integra tutte le funzioni intelligenti in un unico megacervello: dalla regolazione delle luci alla temperatura, passando per la gestione degli spazi da parte dei dipendenti. Volendo si può anche chiamare l’ascensore dallo smartphone, ma per entrarci bisogna ancora camminare alla vecchia maniera.
TOTTENHAM HOTSPUR STADIUM Londra, Regno Unito
Settecento dispositivi bluetooth e più di 1500 ripetitori wi-fi rendono questo stadio uno dei più connessi al mondo. Oltre a condividere video e post delle partite, i tifosi possono esplorare l’area commerciale fatta di ristoranti e negozi grazie a un’app, che permette di orientarsi sfruttando il segnale bluetooth.
SRR4 Bangalore, India
Ogni volta che si entra o si esce dall’edificio si genera corrente elettrica, grazie a speciali pavimenti che producono corrente dalla pressione. Questa la visione di Intel, che qui ha una delle sue più importanti sedi del continente, interamente controllabile tramite smartphone. Le zone si adeguano automaticamente ai gusti di chi vi entra e le sale riunioni sono prenotabili tramite app. A dimostrazione che la gratificazione porta anche a una migliore produttività, quella dei dipendenti di Intel a Bangalore è cresciuta del 26%.