CARTE DI PAGAMENTO
La crescita dei pagamenti contactless in negozio (+66% a volume) è uno dei trend registrati dal Politecnico di Milano nel primo semestre 2021, insieme al maggior uso di carte di credito (+6% a volume), debito (+29%) e prepagate (+32%). La carta è uno dei servizi offerti da challenger bank come Hype, 1,5 milioni di clienti in Italia, +81% nel numero di transazioni effettuate con la Mastercard consegnata a casa (+80% in totale, online e app incluse). Con Hype, conto, carta e app si integrano in un’unica “cabina di controllo” per risparmi e pagamenti, con prelievi bancomat gratuiti, bonifici istantanei, cashback e l’opzione di mettere in “pausa” la carta dall’app. Discorso simile per la britannica Revolut, 15 milioni di utenti, che fornisce carte virtuali e monouso per la sicurezza online, notifiche di pagamento istantanee, impostazione dei limiti di spesa e personalizzazioni. Sul fronte acquisti, cresce il trend buy now, pay later (Bnpl), pari al 2,1% (97 miliardi di dollari) delle transazioni globali e-commerce nel 2020, pronto a raddoppiare entro il 2024, secondo Worldpay. Non a caso, la fintech più grande d’europa è la svedese Klarna, valutata 45,3 miliardi di dollari, che permette di suddividere gli acquisti presso 250mila retailer fino a tre rate, senza interessi, ma con commissioni per il ritardo. La crisi ha favorito i pagamenti rateali online e la stessa Amazon ha avviato un test con Affirm, per spese superiori a 50 dollari. In Italia c’è Scalapay, online con 3mila brand e in 4mila negozi fisici: collegando i propri dati, il pagamento viene dilazionato in tre rate e il potere d’acquisto dell’utente cresce con la sua puntualità nel saldarle. Grazie a un accordo con Contacta Pharmacy, la fintech consentirà di pagare a rate anche i medicinali acquistati sull’app Pharma Punto. «Il Bnpl prenderà sempre più piede, ma l’esperienza del Regno Unito richiede attenzione: in un mercato fintech più maturo del nostro, la Financial Conduct Authority ha annunciato di voler regolamentare il settore, per limitare il rischio di sovraindebitamento di soggetti con posizioni finanziarie delicate», spiega Fabrizio Villani, cofondatore di Fintastico. Un’altra forma di rateizzazione, integrata invece con i prestiti P2p, è quella di Soisy, marketplace lending italiano dove le richieste di pagamento rateale e le offerte di investimento si incontrano sotto forma di prestito fra privati, che investono in maniera diversificata, supportando le vendite degli e-commerce. Agli acquirenti non resta che scegliere la formula di rata e ripagare mese per mese il prodotto scelto. Un plugin è disponibile sugli ecommerce Prestashop e sono oltre 500 gli ecommerce aderenti. ( D. M.)