EDITORIALE
ALESSANDRA PERRAZZELLI* > SEGUE DALLA PRIMA: che se dispiegate appieno possono sostenere e rafforzare il percorso di ripresa intrapreso dal nostro Paese. La Banca d’italia osserva molto da vicino queste dinamiche e supporta l’innovazione nel sistema finanziario. Consapevoli delle potenzialità del settore, abbiamo posto le premesse per creare un ecosistema favorevole e originale nel contesto europeo, in grado di intercettare e orientare i fenomeni attraverso un sistema integrato di facilitatori dell’innovazione: laboratori di analisi, sviluppo e sperimentazione nei quali si realizza un dialogo costante tra le autorità, la ricerca, le istituzioni internazionali, gli operatori finanziari e tecnologici, facendo leva sulle sinergie tra settore pubblico e privato, nel rispetto di ruoli e competenze diverse. Nel 2017 è stato istituito Canale Fintech, uno strumento per il dialogo tra la Banca d’italia e gli operatori con progetti innovativi nel campo dei servizi di pagamento e finanziari. Sinora sono pervenute oltre 100 richieste.
Nel 2020 è stato lanciato Milano Hub, il nuovo centro di innovazione che si propone di assistere gli operatori, collaborando allo sviluppo di progetti e ad attività di ricerca e analisi. Si è appena conclusa la prima call for proposal sul tema dell’intelligenza artificiale, che è stata accolta molto favorevolmente dal mercato. I progetti selezionati beneficeranno delle competenze messe a disposizione dalla Banca tramite team di supporto dedicati. Il 15 novembre è stata aperta la call for proposal per la sandbox regolamentare, prevista dal decreto Crescita, per rafforzare i canali di dialogo, consentendo di testare prodotti e servizi innovativi in un ambito regolatorio dedicato e attento alla tutela dei consumatori.
È una filiera completa e integrata di facilitatori di innovazione, basata su dialogo, sviluppo, sperimentazione, una proposta che vuole segnalare e sostenere concretamente la capacità del paese di attrarre innovazione, idee, talenti ed eccellenze.