“La 037 è per forme e identità la Lancia da corsa più bella di tutte”
Hai vissuto 15 anni di corse, nel 2011 ti laurei vicecampione europeo con il tuo team Kimera Motorsport. Questa esperienza quanto ha inciso sulla tua scelta imprenditoriale?
Sin dal 1980, anno in cui mio padre si è laureato Campione Italiano Rally a bordo di una Lancia Stratos, le corse hanno plasmato la mia vita. Poi nel 1994, la scomparsa di Ayrton Senna ha cambiato radicalmente la mia prospettiva. Era un fuoriclasse che rappresentava durante la mia adolescenza - e ancora oggi - un esempio di vita. Questo spiacevole evento mi ha spinto a dedicare anima e corpo nelle corse, nonostante l’opposizione di tutta la famiglia... a eccezione di mio padre! Ho dedicato quasi venti anni alla carriera automobilistica, ed è stata determinante perché mi ha fornito un’educazione che poi ho applicato in quello che posso definire il mio “secondo tempo”, ovvero la mia carriera imprenditoriale. Infatti, ritengo che le dinamiche del motorsport siano un’amplificazione di ciò che può accaderti giornalmente! Ho sempre gestito la mia carriera in prima persona, senza nessun manager, e questo spirito imprenditoriale mi ha portato nel 2007 a creare una scuderia, in quanto avevo perso il contratto con la Honda Racing nel campionato IRC, così è nato il mio team Kimera.
L’evoluzione da un’officina specializzata – localizzata in Piemonte – nel restauro delle Lancia, a un brand automobilistico per la produzione in piccole serie è stata l’applicazione dell’esperienza che avevo accumulato.. Ciò mi ha permesso di plasmare quel gruppo di lavoro selezionato che ha poi creato la EVO37.
Nel 2021 l’esordio con la EVO37. Perché la scelta di un modello della famiglia Lancia?
Nessun marchio come Lancia sposa quella che è stata la mia vita nella disciplina che ho amato di più. Inoltre, è un marchio fortemente piemontese, legato alla terra in cui sono nato e sono cresciuto. La 037 è la progenitrice della cosiddetta “epoca d’oro” dei rally, a mio parere la ritengo per forme e identità la Lancia da corsa più bella di tutte. Ciò che abbiamo fatto è stato proprio immaginare la 037 del 1982 come se fosse stata costruita oggi, con tecnologie e concetti contemporanei in ambito di stile e meccanica. Quali sono le principali affinità e differenze che intercorrono tra l’antenata Gruppo B e la vostra EVO37?
La nostra EVO37 è una “autentica evoluzione”. Autentica perché non abbiamo voluto modificare nulla che non fosse già intrinseco nel DNA dell’originale, senza stravolgere i valori che hanno rappresentato tutte le “Lancia Martini”. Evoluzione in quanto è un modello sviluppato con tutte le migliorie e conoscenze odierne. Le persone che hanno guidato la 037 e la EVO37 hanno rilevato un piacevole cambiamento e una notevole modernizzazione, pur mantenendo le stesse caratteristiche del modello originario: bilanciamento e facilità di guida incredibili, ciò che è stata la base per vincere il Mondiale contro le 4WD!