Vocazione rally: Skoda Fabia R5
La FIA, nel 2015, ha dato la sua approvazione all’omologazione della Škoda Fabia R5, la quale sarà l’erede della Fabia S2000 e continuerà la tradizione sportiva della Casa, che durava orami da 114 (iniziati nel 1901 con le moto, Ndr).
La Fabia R5, che si basa sulla Skoda Fabia di terza serie, dotata di un motore 4 cilindri 1.6 litri Turbo, a differenza della S2000 che montava un motore aspirato da 2 litri, in grado di erogare all’incirca 280 CV, equipaggia inoltre la trazione integrale permanente, con cambio sequenziale a cinque rapporti. Nel design si distingue dal modello di base per i parafanghi più ampi, i cerchi maggiorati e dai grandi spoiler aerodinamici. Un look che gli dà una vistosa rappresentazione dello stile sportivo, ampiamente diverso da quello della Fabia di serie.
Anche l’interno è stato radicalmente modificato, completamente spogliato da qualsiasi rivestimento eccessivo, ed irrobustito da un roll bar integrale.
Pensata per le competizioni, la R5 non è omologata per circolare nelle strade. Né per entrare nel garage di tutti, visto il suo prezzo di circa
230.000 € da vera supercar esclusiva.
Nel 2019 è stata omologata la nuova versione, la Škoda Fabia R5 EVO, rivisitando alcune parti della macchina come l’alettone e specchietti in carbonio, paraurti anteriore e posteriore per migliorare l’aerodinamica della macchina, pinze e freni forniti da Alcon e non più da Brembo, con un nuovo motore 1.6 litri turbo, con una potenza incrementati di 9 CV arrivando così a 289 CV.
Dal 2015 la R5 ha venduto oltre 400 esemplari. Da allora nessuna ha avuto maggior successo nella sua categoria, infatti dall’inizio della sua carriera, nel Motorsport, ha collezionato più di 1400 vittorie.