Pinacoteca, autosilo e riqualifica
/ Pronta la variante di Piano regolatore che permetterà di ampliare il museo, creare un'autorimessa da 50 stalli e, infine, valorizzare a livello urbano e ambientale la piazza del quartiere
Tre interventi in uno che porteranno numerosi benefici. È quanto si apprestano a proporre la Città di Mendrisio e il Cantone per quanto riguarda l'area di piazza Santo Stefano a Rancate. Nella prossima seduta di Consiglio comunale il Legislativo sarà infatti chiamato a dare luce verde a una variante del Piano regolatore del quartiere. Così facendo ci saranno tutti i presupposti per poter partire, appunto, con il triplice lavoro. Innanzitutto sarà ampliata la Pinacoteca Züst: il museo – si legge nel relativo messaggio municipale – richiede oggi spazi supplementari orientati a implementare la fruizione e a migliorarne l'operatività. Lo studio di fattibilità, in tal senso, prevede un ampliamento di circa 400 metri quadrati (in aggiunta ai 600 esistenti). Al fine di poter realizzare l'ampliamento verrà demolita casa Caroni. La sua demolizione lascerà inoltre lo spazio necessario per la realizzazione dell'accesso a quello che sarà il nuovo autosilo. Un'autorimessa che permetterà di far sostare all'incirca una cinquantina di automobili. Posteggi che saranno anche al servizio del nucleo, «la cui particolare conformazione urbanistica del tessuto storico, caratterizzato da un'edificazione compatta e da una rete di stretti vicoli in buona parte percorribili solo a piedi, richiede la messa a disposizione di aree pubbliche per il parcheggio delle automobili». Sopra la nuova struttura sorgerà, in aggiunta, il parco giochi per la scuola dell'infanzia. Ma non è finita qui. Stando alle intenzioni, infatti, la realizzazione dell'autorimessa permetterà di togliere gli stalli attualmente presenti in piazza Santo Stefano. Un'operazione che darà così il via alla riqualifica ambientale e urbana sia della piazza che del piazzale situato tra la chiesa e l'oratorio. Parallelamente alla variante di PR è stato nel frattempo aperto il concorso di architettura: i progetti saranno pubblicati a novembre.
Per poter realizzare l'ampliamento della Pinacotesa e l'autorimessa sarà demolita casa Caroni