Ricordando Ruedi Giger, il «papà» di Alien
La città di Coira e il Museo d'arte dei Grigioni onorano il creatore di Alien con l'«HR-Giger-Jahr 2024». In occasione del decimo anniversario della sua scomparsa sono infatti previste molte attività volte a celebrare l'artista e premio Oscar grigionese, tra mostre, visite alla città ed eventi. Gli eventi nel capoluogo grigionese inizieranno il 3 maggio al Museo d'arte dei Grigioni con la presentazione del libro HR Giger - I primi anni. Nel corso dell'anno, per commemorare il famoso «figlio creativo», la città di Coira ha organizzato tre mostre: dal 16 maggio all'11 agosto «HR Giger e la città di Coira», dal 12 al 29 settembre la mostra «Zodiak - I 12 segni zodiacali creati dall'artista» e l'anno dedicato a Giger si concluderà con un'esposizione al Museo d'arte dei Grigioni, dal 13 settembre al 24 novembre.
Dopo il successo del film cult Alien nel 1979, Giger è stato spesso percepito solo come «l'artista degli effetti speciali nel cinema». Per tutta la sua vita artistica, Hans Rudolf «Ruedi» Giger, nato a Coira nel 1940, ha sofferto per il fatto di non essere tenuto in grande considerazione dalla scena artistica, né nella sua città natale, né a Zurigo, dove viveva. Solo dieci anni dopo la sua fatale caduta dalle scale, il 12 maggio 2014, il maestro del surrealismo ha cominciato a essere considerato nella sua arte. Un anno dopo, nel 2015, gli è stata intitolata una piazza del centro storico di Coira grazie all'impegno dell'associazione Pro HR Giger.
Nel 2021 il fondo della storica fontana Storchenbrunnen, nella piazza a lui dedicata, è stato rivestito con pannelli di alluminio disegnati dall'artista in stile «biomeccanico».