Il giardino di novembre
Mese meno impegnativo di ottobre, ma non troppo. Durante le belle giornate si possono effettuare le pulizie necessarie, le sarchiature e le concimazioni a lenta cessione, preferibilmente con concime organico.
Si deve poi verificare che le piante più sensibili alle rigide temperature non stiano soffrendo; se lo si ritiene opportuno si possono predisporre spostamenti in ambiente riparato oppure si possono effettuare coperture con l’apposito agritessuto.
A novembre le piante che non soffrono particolarmente il freddo possono subire la potatura; alle piante da frutto che hanno già fruttificato si possono accorciare un po’ i rami. La stragrande maggioranza degli arbusti da fiore possono essere potati, ma si dovrebbe evitare l’operazione in quelli che presentano già le gemme primaverili.
In questo periodo si possono interrare le piante bulbose che fioriranno nei mesi primaverili. È importante in questo periodo effettuare tutti quei lavori di preparazione all’inverno: ad esempio l’impianto d’irrigazione dev’essere chiuso e tutte le tubazioni svuotate, le piante, specialmente quelle sempreverdi e quelle con legno delicato, vanno legate per evitare che con la neve si spezzino i rami, tutte le piante erbacee stagionali vanno legate e le aiuole vangate. Ci si reca dal proprio vivaista per ordinare l’albero di natale in vaso o reciso.
SUGGERIMENTI
È il momenti di effettuare un primo trattamento con specifici fungicidi alle piante di pesco che ormai sempre più spesso, vengono attaccate in primavera dalla malattia funginea “bolla del pesco”. Questa malattia provoca la comparsa di bollosità rossastre sulle foglie che successivamente seccano e cadono. Si ricorda che altri due trattamenti vanno effettuati in febbraio/marzo.
Durante queste settimane il giardino deve essere preparato per superare al meglio i mesi più freddi dell’anno. La maggior parte delle piante sta terminando le fioriture estive, le caducifoglie hanno assunto i colori infuocati, tipici dell’autunno, e molte foglie stanno già cadendo. Nonostante questo nel giardino c’è parecchio lavoro da fare; possiamo approfittare delle giornate soleggiate per ripulire le aiole dalle erbacce, sarchiando leggermente il terreno; dove possibile aggiungiamo del concime a lenta cessione, ideale sarebbe il concime organico. Gli arbusti più freddolosi, alcune perenni ed alcune bulbose, devono essere riparati per superare al meglio i rigori invernali: a seconda delle esigenze possiamo spostarli in serra fredda, oppure ricoprirli con dell’agritessuto o con materiale pacciamante, quale foglie secche o paglia. Novembre è il mese ideale per porre a dimora piante a foglia caduca, sia alberi ad alto fusto, sia arbusti di varia misura, come ad esempio le rose.
POTATURE
Possiamo intervenire con le potature sugli alberi e arbusti che ben sopportano il freddo; accorciamo i rami delle piante da frutto che hanno già fruttificato (evitiamo di potare i nespoli: quelli giapponesi sono in fiore, mentre quelli europei hanno ora i frutti); alcuni arbusti da fiore, come chimonanthus e camelie, hanno già le gemme dei fiori primaverili, è bene lasciarli indisturbati, ricordandosi la concimazione; gran parte degli altri arbusti da fiore possono essere potati; in particolare gli arbusti che tendono a crescere molto in altezza, perdendo la vegetazione nella parte bassa, come buddleie e caryopteris, andrebbero accorciati a circa un terzo della loro altezza, questo favorirà lo sviluppo di un arbusto più denso e compatto.
Se il clima lo permette possiamo praticare gli ultimi sfalci del tappeto erboso e le ultime potature di contenimento delle siepi.
ULTIMI PREPARATIVI
Queste settimane sono ancora utili per interrare le bulbose a fioritura primaverile, quali tulipani, narcisi, crocus, soprattutto nelle regioni centro meridionali. Ricordiamoci che le bulbose dovranno essere a dimora prima delle gelate notturne, in modo che il terreno le ripari dal freddo.
SEMINE E TRAPIANTI
ORTO
Semine in piena terra: cime di rapa, fave, piselli, carote e cicorie (in luoghi riparati). Piantagioni e trapianti: aglio, asparagi (zampe), bulbilli di cipolla, carciofi, cipolle precoci. AIUOLE
Semine in piena terra: elicriso, fiordaliso, godezia, papavero, pisello odoroso, speronella, camelia. Piantagioni e trapianti: bulbi a fioritura primaverile, piante perenni (di cui possiamo anche dividere i cespi).