La cura dei robot tagliaerba
Un check annuale per mantenerli in forma
I robot tagliaerba, pur essendo costruiti con le migliori tecnologie e i materiali oggi a disposizione, sono comunque soggetti a usura. Basti pensare infatti a quante ore la propria macchina lavora in giardino, poi agli sbalzi termici, le sollecitazioni meccaniche causate da vibrazioni, dalle buche, i saliscendi, i cordoli o i rametti sparsi sul terreno. Per questo motivo, soprattutto a fine stagione, è consigliato un rimessaggio per assicurare e tenere sempre in piena efficienza il proprio robot. D’altronde gli stessi dati statistici confermano che le attrezzature revisionate nel periodo invernale hanno il 96% di probabilità inferiore di guasto nella successiva stagione di taglio.
Un chiaro invito dunque a non sottovalutare le necessarie revisioni, piccoli accorgimenti a beneficio dei nostri giardini.
D. Luciano Rusconi, lei è responsabile commerciale Brico SA in Canton Ticino ormai da diversi anni. Cosa ci può dire sul rimessaggio dei robottini?
R. In questi ultimi anni sono comparsi sul mercato dei robottini sempre più performanti, che richiedono un’assistenza regolare. Indipendentemente dalle marche, consiglio sempre di rivolgersi ad aziende che sono rappresentanti ufficiali dei prodotti utilizzati, così da beneficiare per esempio degli aggiornamenti software compatibili con le funzioni della macchina, come la regolazione dei parametri riguardanti il motore che aziona le lame di taglio e i motori delle trazioni o i parametri di configurazione generali. Le case madri produttrici rilasciano infatti almeno due o tre volte all’anno degli aggiornamenti sulla componentistica elettronica, che noi rivenditori autorizzati provvediamo a in
stallare in fase di revisione. Ecco allora l’importanza di rivolgersi sempre a un’azienda che sia rappresentante ufficiale delle macchine, per evitare eventuali successivi inconvenienti.
D. Oltre agli aggiornamenti software, cosa intendiamo in concreto per manutenzione? Su cosa intervenite e quali sono i principali ambiti di revisione dei robottini tagliaerba?
R. Partiamo dal presupposto che non c’è un obbligo di revisione ma, come in tutte le cose, se c’è un controllo regolare, la durata e quindi le prestazioni dei nostri robot saranno decisamente migliori. Ecco allora che avremo manutenzioni primarie e secondarie, in base cioè all’utilizzo e quindi agli sforzi cui è sollecitata la macchina durante la stagione. Parliamo in questo caso di pulizie ordinarie, lubrificazioni e - come accennato – anche di revisioni software: ricordiamoci infatti che a tagliare il prato abbiamo tra le mani un computer, che è a contatto con pioggia, umidità, terra, polvere, per cui le parti meccaniche ed elettroniche - benchÈ isolate – sono comunque soggette a usura e dunque richiedono controlli periodici a garanzia di una loro maggiore durata e funzionalità.
D. Tutti i vostri clienti si ricordano di queste revisioni? Come vengono eventualmente sollecitati? R. In genere a inizio ottobre ricordiamo ai nostri clienti di eseguire una manutenzione. Ovviamente non è un obbligo; alcuni infatti accolgono l’invito, altri lo ignorano, altri ancora preferiscono rimandare magari per aver utilizzato il robottino solo poche volte nella stagione. Ci sono persone che decidono invece di occuparsi direttamente del proprio prodotto, senza affidarsi ai rivenditori. Sono libere scelte sulle quali ovviamente non possiamo intervenire, ma riteniamo utile segnalare i comportamenti più idonei, a beneficio della corretta manutenzione dell’attrezzatura.
D. Un’ultima domanda: in quanto responsabile commerciale Brico SA Canton Ticino, come vi rapportate verso chi sollecita una revisione?
R. Come accennato possiamo soltanto raccomandare i controlli di rito, non certo imporli. Ci sono clienti che ci portano direttamente il robottino per la revisione annuale e poi se lo riportano a casa; altri invece si affidano ai nostri tecnici che ritirano le macchine a domicilio, le portano in officina per l’ordinaria manutenzione, dove vengono eventualmente messe a dimora nel periodo invernale, per essere poi riconsegnate e riattivate in primavera così da affrontare la nuova stagione. Cerchiamo di offrire un servizio rapido ed efficiente, ricordando sempre l’importanza di chiedere pezzi originali per eventuali sostituzioni: sono piccoli dettagli, ma le parti anche compatibili – benchÈ funzionanti – con il tempo possono compromettere il buon funzionamento del robottino, macchine sempre più complesse che necessitano appunto attenzioni scrupolose.