Thailandia
Tramangrovie e faraglioni
Presa d’assalto dai turisti, Phuket è una striscia di terra su cui è sbarcato anche James Bond. Nonostante tutto conserva incontaminate alcune insenature discoste, che rivelano un mondo di sorprendente bellezza.
lingua malese è Bukit, cioè collina, più conosciuta però come Phuket, sin troppo famosa striscia di terra thailandese in prossimità dell'equatore. Presa d'assalto da orde di turisti che la stanno letteralmente divorando, l'isola è riuscita a tutelare alcune discoste insenature con sabbia incredibilmente fine, acque straordinariamente cristalline e molto, molto silenzio adatto a smaltire il folle affanno occidentale. Affascinata dall'esuberante natura di questo paradiso tropicale, decido di esplorare i dintorni alla ricerca delle mangrovie, alberi speciali le cui radici sollevano il tronco dal fango formando un complesso, artistico groviglio. Enorme e vetusta l'imbarcazione, pochi i compagni d'avventura e il silenzio rotto soltanto dal ritmico rullio dei motori chemi accompagnerà per tutto il tragitto suscitando in me un benefico effetto soporifero. Alla mia alterata percezione il mare appare dilatato, dilatati e imponenti pure i muraglioni che improvvisi e bizzarrimi scivolano accanto, scaturendo da arcane profonditàmarine.
Si avanza molto lentamente costeggiandogiganteschi faraglioni alti finoa 350 metri, visioni biancastre animate da pennellate color ruggine e da sporadici intrecci di cespugli. Le bizzarre formazioni calcaree, da secolimodellate da pioggia vento e maree, mostrano stravaganti sagome a picco sul mare e malgrado l'imponente mole sembrano galleggiare sull'acqua. Incredibili insenature turchine con spiagge di sabbia bianchissima si alternano a oscuri pertugi che invitano all'esplorazione.
Regno fantastico
Approfitto della bassa marea e appiattita sul fondo di un canotto scivolo a rilento nei buimeandri di queste falesie, consapevole dell'immensità chemi sovrasta. Gigantesche stalattiti gocciolanonell'oscurità inzuppandomi da capo a piedi, e mentre supero indenne proibitivi passaggi chiudo gli occhi tentandodinonpensare. Emozione e stupore mi invadono poi quando all'improv-