Newyorkercartoons
Le vignette pubblicate nell'iconico settimanale New Yorker, che pubblica fumetti dal 1925 e ospita fumettisti di spicco. I testi sono in inglese, ma ci sono anche vignette senza testo.
2.@ gliscarabocchidimaicolmirco
Filosofia e cinismo. Scarabocchi neri su sfondo rosso che, nonostante somiglino solo vagamente a degli umani, ci confrontano con la miseria della nostra condizione e ci strappano un sorriso amaro. E bravo il nostro Michael Rocchetti.
3.@ zerocalcare
L'account del famoso Michele Rech, in arte zerocalcare. Ci sono i suoi personaggi, il romanesco, le referenze nerd e soprattutto la capacità di cogliere l'ironia e la comicità del quotidiano.
4.@ instasio
Demenza e nonsenso. L'umorismo demenziale che ha reso famoso il canale YouTube di Scottecs in forma di striscia a fumetti. Simone Albrigi all'ultima vignetta conquista sempre.
5.@_ labadessa
La comicità dell'ansia. Mattia Labadessa ci racconta, grazie all'ironia e ad un uccello rosso su fondo giallo, di quelle piccole ansie di cui nessuno parla mai.
6.@ sirjoancornella
Sorrisi e disagio. Il mondo di Joan Cornellà è fatto di uomini e donne sorridenti che compiono azioni disperate o crudeli, specchio delle contraddizioni del nostro tempo. I testi sono in inglese ma si riducono a slogan facilmente comprensibili.
7.@ fumettibrutti
Femminismo e sessualità. Le vignette di Josephine Yole Signorelli a volte adolescenziali e melense ma che hanno il merito di parlare di sesso e di amore al femminile. Di raccontarci una ragazza che non è un oggetto sessuale e vive una sessualità libera e sincera.