Mitsubishi L200. Evoluzione a tutto campo
Evoluzione a tutto campo
Centrale nella produzione della marca nipponica, il popolare pick-up 4x4 evolve con nuovo motore turbodiesel, funzionalità aggiuntive per la marcia ‘off road’ e un’iniezione di tecnologie. La guida fluida e rilassante
ne accompagna la grande versatilità e una piacevole godibilità.
Più che la tecnica, può la forma: a ben pensarci, al di là delle prestazioni più o meno buone assicurate da una trazione integrale, il mondo del fuoristrada – nonchÈ la logica evoluzione nella più attuale realtà Suv e crossover – è sempre stato accompagnato da quell’aura di esotismo che gli ha sempre assicurato simpatia e forte desiderio, al di là delle reali esigenze dimobilità su tutti i terreni. E quando alla carrozzeria rialzata e irrobustita, ideale nel nostro immaginario per poter affrontare qualsiasi rotta di scoperta nelmondo là fuori, si aggiunge anche un bel cassone aperto, la suggestione cresce al massimo: il pick-up è un mezzo altamente specializzato ma capace di far breccia con il suo aspetto rustico, completo, in una parola «totale». Buono com’è in egual misura per persone, cose e il compagno idealeper lafugaon the road. Nona caso, nelPaesedegli spazi quasi sconfinati – gli Stati Uniti – questo genere di veicolo raccoglie attorno alla metà di tutte le vendite a quattro ruote.
Senza ostacoli (o quasi)
InEuropa, naturalmente, il fascinodel pick-up è limitato dagli obiettivi limiti di spazio e densità di urbanizzazione, che finiscono necessariamente per soffocarne la profonda vocazione alla libertà; ma è indubbio che il fascino sia sempre lì, a portata di mano. Tantopiù nell’evoluzione di questi veicoli, capaci sempre più di avvicinarsi alle qualità più stradali senza tradire la loro anima di robustezza ed essenzialità.
Resta in questa precisa scia di crescita il popolare Mitsubishi L200 – diffuso in150nazioni e traimodellidimaggior successo della marca giapponese –, ora approdato alla sua sesta generazione attraverso diversemigliorie meccaniche con un design più muscolare e di presenza, forte di un frontale che guadagna una personalità più espressiva ed evidente. Dalla posizione di guida rialzata, ma accogliente e ben confortevole, la strada scorre placida e panoramica, contribuendo al piacevole relax di fondo che accompagna la marcia del mezzo; tantopiù con la nuova motorizzazione turbodiesel, che scende
a 2,2 litri di cilindrata per 150 cavalli con buona elasticità e l’ausilio del cambio automatico in opzione, sei rapporti fluidi e piuttosto rapidi. Tra i punti di forza dell’L200 rimane inoltre la trasmissione 4x4, che si completa anche dellamodalità dimarcia integrale permanente, pienamente sfruttabile su strada asfaltata; sono inoltre presenti lemarce ridotte con bloccaggio del differenziale centrale e il blocco di quello posteriore per i passaggi off road più tecnici, affrontabili ora con l’ausilio del nuovo ed evoluto programma di gestione della trazione.
Posto per tutti e per tutto
Dietro le spalle della prima fila, in un ambiente moderno e gradevole, non c’è spazio soltanto per i passeggeri anteriori, giacchÈ il divano in seconda fila è tutt’altro che sacrificato anche nell’ottica di un viaggio più lungo; lo schienale conserva un’inclinazione moderata, ma lascia spazio a un buon appoggio per la schiena, mentre la libertà di movimento per le gambe è del tutto corretta senza imporre fastidiose restrizioni a chi è accomodato davanti. In coda, il cassone pressochÈ quadrato, con lati di circa 1,5 metri, offre una grande superficie rivestita per viaggiare con la propria fantasia immaginando la prossima avventura, ma la sua vocazione più autentica è quella di essere equipaggiato per le esigenze più specifiche, dal trasporto di attrezzature sportive alla chiusura totale con hard top per ottenere un vano di carico chiuso dal volume sopra lamedia.