Dietro le quinte di un mondo magico
Le professioni della RSI raccontate al Peo
“Come fa un grande a rimanere in un mondo magico?” Questa è una delle domande che il Peo, il cane blu più famoso della RSI Radiotelevisione svizzera, ha posto alle sue tante amiche e ai suoi tanti amici in una serie di interviste sulla loro professione.
Ma cosa accomuna Mariagrazia Errigo, che fa le vocine dei cartoni animati, Daniela Bizzozero Mombelli, creatrice all’uncinetto di Piotta la Marmotta, e il produttore di programmi TV Damiano Mattei? Sono colleghe e colleghi che con le loro idee, la loro sensibilità e un pizzico di magia dell’infanzia riescono a immaginare cosa può piacere a tutte e tutti i bambini e ragazzi. Il Peo ha dato loro appuntamento in uno studio appositamente allestito per le interviste dedicate non solo a ragazze e ragazzi che si stanno chiedendo quale lavoro fare da grandi, ma anche ai genitori: una sorta di guida alle professioni che forse non vengono subito alla mente, ma che permettono di sprigionare creatività in tanti ambiti diversi, come quello di Barbara Guggiari e Sara Rosian, che trovano sempre il modo più efficace di organizzare un grande evento per il pubblico più giovane, o di Daniela Gusmeroli, una delle guide per le visite in RSI dove nasce quella magia che i “grandi” creano con il loro lavoro. Il progetto è stato ispirato dal portale RSI Kids, sul quale si trovano contenuti molto diversi, concepiti per divertirsi, ma anche per imparare. “C’è tanta adrenalina prima [di un evento] ma anche tanta soddisfazione nel nostro lavoro, soprattutto quando vediamo i volti e i visi di adulti, bambine e bambini che frequentano i nostri eventi. […] Il nostro lavoro è assolutamente magico: noi cerchiamo in ogni modo di raccogliere ogni piccolo desiderio e renderlo reale”.
“Non so come si faccia a diventare adulti, però ti rimane quella voglia di scherzare, giocare e di restare in compagnia dei bambini perché ti insegnano tanto, ti fanno stare bene e sono molto più spontanei. […] Viviamo con bambini che hanno sempre più bisogno di magia. […] Spero che siamo loro da stimolo.” “C’erano circa 150 bambine e bambini [all’evento della SUPSI a Locarno], sono arrivati ed entravano tutti in fila mano nella mano e tutti che salutavano. Insomma, c’è una confusione felice che alla fine ti fa dire che bello fare questo mestiere”.
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Dietro a tutte quelle iconcine colorate si possono scoprire eventi come Fiabe al museo - reso possibile anche grazie al calore e alla passione di Ursula Bucher, Alessandra Bonzi e
Federica Dilillo - e le avventure di personaggi molto amati, spesso ideati dalla produttrice Alessia Maestrini e il regista
Giotto Parini.
Come dice Daniela Gusmeroli al Peo, suo compagno di tante avventure, “mi diverto a fare dei viaggi con la fantasia con te”. Un viaggio che con queste interviste è a metà tra la vita reale, quella delle professioni, e l’immaginazione, il dono che ognuno di noi dovrebbe tenersi stretto il più a lungo possibile.
Tutte le interviste potranno essere viste su rsi.ch/la-rsi/l-azienda/ e prossimamente anche su Linkedin RSI.
“I bambini si stupiscono per le cose più semplici. […] Lo notiamo anche con le visite che arrivano in RSI. Arrivano tante scuole, bambini delle elementari o ragazzi delle medie che rimangono affascinati anche dalla tecnica. […] Gli fa partire la scintilla e dire anche io posso prendere un peluche a casa e animarlo”.
“Quello che faccio è pensare e realizzare tanti programmi e tanti video per i nostri amici, i bambini. […] Questa è un’altra parte bellissima del nostro lavoro perché noi possiamo andare a casa dei bambini. Siamo proprio fortunati, quello che facciamo è magico e non lo scambierei per nulla al mondo.”
“I bambini hanno sempre bisogno di magia. […] Vivo tra il mondo delle fiabe e il mondo della scienza, anche se il mondo della natura e della scienza non si discosta così tanto da quello delle fiabe. La natura è un po’ magica.” “Io non penso di essere mai cresciuta veramente. Non c’è un momento in cui si diventa adulti; si rimane quello che si è e se si è legati al mondo della fantasia lo si rimane fino a quando si diventa vecchi.”
Peo desidera ringraziare in modo particolare Graziella Targa, Damiano Mattei e Claudio Moneta per l’entusiasmo e la fiducia con cui hanno accolto il progetto, Christian Testoni per i preziosi suggerimenti, e tutto il magico team di ripresa, montaggio, sonorizzazione e scenografia.
E, come direbbe lui, un grazie “specialingo” a tutte le intervistate e gli intervistati per la disponibilità a raccontarsi. Nella foto il team di ripresa: Mariangela Marletta, Claudio Leoni, Giacomo Jaeggli, Enos Barloggio, Francesca Crivelli, Paola Fanetti, Pier Gonalba e il Peo.