Corso di giornalismo, il timone a Sofia
Cambio della direzione all’istituto che consegna il Diploma cantonale ticinese
Cambio della guardia alla direzione del ‘Corso di giornalismo della Svizzera italiana’. Aldo Sofia, giornalista di consolidata e ampia esperienza nonché già insegnante, prende le redini dell’istituto così come deciso nei giorni scorsi dalla Commissione organizzativa e di gestione del Corso presieduta da Gianni Gaggini, al termine di una procedura di selezione che ha coinvolto una decina di candidati, come si legge nella nota dell’associazione che gestisce la formazione ticinese. Sessantotto anni, Sofia è firma e volto storico del giornalismo ticinese e in particolare della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, dove ha svolto diversi ruoli come corrispondente e inviato all’estero, caporedattore in radio e televisione, ideatore di programmi d’attualità e approfondimento. Ha pure ricoperto la carica di presidente dell’Associazione ticinese dei giornalisti (Atg) e da pensionato è rimasto attivo collaborando con la nostra testata – puntuale la sua riflessione settimanale su eventi internazionali – e la stessa Rsi. Con lui e grazie a lui, è cresciuta più d’una generazione di professionisti oggi impegnati soprattutto nel mondo radiotelevisivo. Caporedattore esigente e generoso, è un esempio professionale come pochi in una realtà piccola e complessa qual è quella della Svizzera italiana. La direzione del ‘Corso di giornalismo’ è dunque la continuazione quasi ‘naturale’ di un’intera vita dedicata al mondo della comunicazione. Con Aldo Sofia, ci si può scommettere, la formazione giornalistica ticinese vivrà una stagione intensa e per nulla scontata, in tempi peraltro confusi e assai incerti. Il Corso ora diretto da Sofia, lo ricordiamo, ha scadenza biennale e permette di ottenere il ‘Diploma cantonale ticinese di giornalismo’ grazie alla collaborazione degli editori (Rsi e Stampa svizzera sezione Ticino) e delle associazioni dei giornalisti (Atg/Impressum, Syndicom e Ssm) sotto l’egida del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport, con il sostegno dell’Ufficio federale delle comunicazioni. La prossima edizione, rivolta a chi già esercita il lavoro di giornalista in una redazione o in modo indipendente ma come attività principale, si terrà da inizio 2017.