Resti umani trovati nei boschi, è mistero
Sconvolgente ritrovamento martedì in serata, nei boschi del fondovalle di Vergeletto. In zona Cave (Piano delle Cascine), infatti, un’escursionista confederata a passeggio ha scorto, tra la vegetazione, dei resti umani (per la precisione parte di una gamba decomposta). La malcapitata ha subito allarmato i soccorsi. La Polizia, intervenuta attorno alle 18.30 con alcune pattuglie e gli specialisti del reparto della Scientifica, ha provveduto a perlustrare l’area e agli opportuni accertamenti. Per ora si possono solo avanzare ipotesi: potrebbe trattarsi dei resti di un escursionista che si è perso nei boschi da mesi, ma non si esclude che possano essere quelli di una persona che si è tolta la vita. Nel piccolo paese, intanto l’arrivo di alcune pattuglie di polizia non è passato inosservato e ha creato un certo allarmismo. A risolvere il mistero (l’età della persona deceduta, se si tratti di un uomo o di una donna e la data presunta di morte) saranno le analisi sul Dna e gli accertamenti necroscopici disposti dal Ministero pubblico. Da stabilire, infine se verrà estesa la zona in cui si sono concentrate le ricerche fin qui condotte dagli agenti della polizia che per ora non hanno rinvenuto altri resti. Non è quindi esclusa la possibilità che nei prossimi giorni vengano organizzate squadre composte anche da esperti e specialisti delle ricerche chiamati a battere palmo a palmo un perimetro ben più esteso di quello finora setacciato.
Una zona battuta dai fungiatt
La località dove i resti sono stati scoperti non dista molto dalle cave di granito, in queste settimane chiuse per le ferie dell’edilizia. I boschi, durante la stagione, sono anche meta ambita dei cercatori di funghi che vi possono accedere grazie alla strada del fondovalle.