Al Lido Riva Caccia quarta estate sul tappetino
Passeggiando sul lungolago di Lugano all’altezza del Lido Riva Caccia, tutti i sabato mattina tra fine maggio a fine settembre si scorge una moltitudine di tappetini colorati stesi sulla zattera. Certe volte se ne contano addirittura più di cento! E sopra di essi si srotola l’entusiasmo di chi partecipa all’iniziativa lanciata tre anni fa dallo studio luganese Yoga Roof e sostenuta dal Dicastero cultura, sport ed eventi della Città di Lugano. «Siamo felici di promuovere questa bella iniziativa che riscontra un grande successo», spiega Roberto Mazza, direttore del Dicastero. Come sottolinea Enrique Sanz, co-fondatore di Yoga Roof, ogni anno si registra un aumento di pubblico. «Il record l’abbiamo avuto quest’anno, con una lezione che ha avuto più di 120 partecipanti». Il segreto? In parte è merito della location. «Il Riva Caccia è una cornice fantastica per la pratica dello yoga. La zattera sul lago offre un ambiente aperto e allo stesso tempo raccolto, senza troppe distrazioni: l’ideale per una pratica fisica che però ha anche una forte connotazione interiore», aggiunge Sanz. L’appuntamento è dalle 9 alle 10: si paga solo l’entrata al lido (6 franchi o 5 con Lugano Card, e poi vi si può rimanere per tutta la giornata), mentre la lezione viene offerta da Città e Yoga Roof. Novità di quest’anno – proposta dallo studio luganese in collaborazione con la Città e con l’associazione Turba – è lo yoga per bambini al Lido principale di Lugano la domenica dalle 18.30 alle 19.30. Anche in questo caso la lezione è gratuita. «L’iniziativa è finora stata accolta con grande entusiasmo. Il carattere ludico dello yoga per bambini lo rende accessibile anche a chi non l’ha mai praticato», precisa Sanz.