Delcò Petralli: ‘Dati disoccupazione, serve prudenza’
“Cosa nascondono i dati Seco sulla disoccupazione?” È quanto chiede Michela Delcò Petralli (Verdi) al governo con un’interrogazione, in cui mette in evidenza in particolare le statistiche relative ai “non disoccupati” comunque iscritti agli Uffici regionali di collocamento (Urc). Rientrano in questa categoria coloro che beneficiano, ad esempio, di un guadagno intermedio (con un’integrazione di reddito), oppure chi partecipa a misure occupazionali come programmo d’occupazione temporanea, periodi di pratica professionale, semestre di motivazione, o chi segue corsi di riqualifica e perfezionamento, e ancora persone che svolgono un’attività a tempo parziale eccetera. Non sono disoccupati a tutti gli effetti, ma sono iscritti comunque agli Urc per i motivi citati poc’anzi. “Nel nostro cantone – fa notare Delcò Petralli – i ‘non disoccupati’ iscritti agli Urc sono percentualmente molti di più rispetto al totale degli iscritti, se paragonati alla media nazionale”. Le statistiche che analizza la deputata ecologista la portano a concludere “che la tendenza al ribasso del tasso di disoccupazione Seco in Ticino è dovuta anche al fatto che molti disoccupati migrano verso la categoria degli ‘iscritti non disoccupati’ perché impegnati in programmi occupazionali, corsi di riqualifica e perfezionamento o stage. Questa categoria di iscritti in Ticino rappresenta una sempre più elevata percentuale delle persone iscritte agli Urc. Inoltre, questo genere di attività preclude il diritto a maturare nuovi periodi di contribuzione”. Alla luce di queste considerazioni, Delcò Petralli chiede al Consiglio di Stato alcune precisazioni: “Come mai in Ticino la percentuale dei ‘non disoccupati’ iscritti è nettamente superiore alla media nazionale, in particolare per quanto riguarda chi non riceve un guadagno intermedio? Perché la loro percentuale è aumentata così tanto negli ultimi anni?”. Oltre a informazioni sulla statistica, le deputata sollecita la “Piattaforma monitoraggio della disoccupazione in Ticino”, istituita nella legislatura precedente: “Che fine ha fatto questa piattaforma che idealmente doveva fornire uno strumento per avviare una serie di approfondimenti analitici?”.