Nel lago sempre più siluri
Un gruppo di cinque esemplari (timidi e voraci) avvistato a Magadino
La specie si sta diffondendo nel bacino svizzero del Verbano. Non è autoctona e porta scompiglio nell’ecosistema ittico.
Timidi, furbi e voraci. Temuti per le loro dimensioni e sempre più presenti nelle acque del Lago Maggiore. Nei giorni scorsi nella zona del porto di Magadino, dove l’acqua è più bassa e quindi più calda, sono stati avvistati ben cinque pesci siluro. La conferma ci giunge direttamente dal presidente della Gambarognese di pesca, Sandro Leban: «Non sono l’unico ad averli visti – racconta –. Sono esemplari di medie dimensioni, da 1,2 a 1,5 metri, per un peso che, a occhio, può andare da 15 a 30 chili». Probabilmente migrato nel Verbano dal lago di Varese all’inizio degli anni Duemila, forse nel corso di un periodo di esondazione, il siluro ha trovato un habitat ideale e gli avvistamenti si fanno sempre più frequenti. «Di solito è un pesce da fondali e sale solo nella bella stagione – continua Leban –. Non è facile vederlo né catturarlo. Personalmente, in diverse occasioni ho cercato di prenderne uno, ma senza successo». Sono commestibili? «Alcuni li considerano delle prelibatezze. Penso che valga la pena metterli in padella finché sono piccoli, attorno ai 4-5 chili». Il gruppo di siluri che nel corso di queste settimane
Presenza ingombrante: può arrivare a superare i cento chili
ogni tanto si fa notare nella località gambarognese per ora è al sicuro. La zona, infatti, è all’interno della riserva protetta delle Bolle di Magadino dove vige il divieto di pesca. Una richiesta di deroga è stata respinta. Abbiamo affrontato il tema anche con un pescatore professionista, Walter
Branca, che getta le reti nel bacino svizzero del lago. «Oltre ad essere vorace, nel nostro lago non ha nemici – afferma –. Porta scompiglio nell’ecosistema ittico. Anche catturandone qualcuno (questo mese ne ho pescati almeno tre), non si riuscirà ad estirparli. Nella parte italiana del Verbano sono ancora più diffusi». Va detto che non vi sono notizie di attacchi a persone; tuttavia, quando sono di grosse dimensioni (e crescono in fretta), questi pesci possono mangiare uccelli acquatici e piccoli mammiferi. Insomma, una nuova presenza ingombrante, poco desiderata e poco desiderabile.