Kambundji pronta a stupire
Lo scenario dell’atletica leggera in un contesto olimpico è da sempre sinonimo di poche soddisfazioni per la Svizzera. Forse a Rio 2016, la Nazionale rossocrociata ha però trovato in Mujinga Kambundji un motivo valido per sognare. La 24enne bernese farà il suo esordio questa notte nelle batterie dei 100 metri femminili. «La pista è in perfette condizioni, ma soprattuto mi sento bene – ha dichiarato la Kambundji –. In questi giorni di allenamenti ho riscontrato una buona forma fisica».
Obiettivo semifinali
Se il raggiungimento delle semifinali è d’obbligo, la detentrice del record svizzero dei 100 e 200 metri ha detto che «solo una volta raggiunto l’obiettivo di essere tra le prime 24 atlete potrò valutare le mie possibilità di avanzare ulteriormente». La velocista svizzera, che ha eseguito un periodo di preparazione ai Giochi al centro sportivo di Tenero, si presenta al suo esordio olimpico motivata in seguito al bronzo conquistato ai recenti Campionati europei di Amsterdam, proprio sulla distanza dei 100 (il suo record personale è di tutto rispetto, 11’’07. Mujinga Kambundji sarà impegnata anche nei 200.
Hussein ci sarà
In campo maschile, il turgoviese Kariem Hussein ha ufficializzato ieri la sua presenza nelle batterie dei 400 ostacoli. Il campione europeo del 2014 a Zurigo è stato a lungo in forse a causa di un problema alla caviglia, che gli ha impedito di prepararsi al meglio. Le qualifiche dei 400 ostacoli sono in programma lunedì.