Mourinho, Guardiola, Conte, Ranieri... Chi la spunterà?

Non c’è dubbio che l’imminente stagione di Premier League offrirà la platea a numerosi talenti di calibro mondiale. Ma non è solo una sfilata di campioni. Le infinite congiunture di mercato hanno fatto in modo che alcuni degli allenatori più bravi al mondo si trovino tutti “sotto lo stesso tetto”. José Mourinho non ha bisogno di presentazioni. Reduce da una stagione oltremodo deludente con il Chelsea, cercherà di riportare il Manchester United ai fasti degli anni della gestione di Sir Alex Ferguson, sotto gli impulsi dei tifosi che l’hanno subito eletto a idolo. Il Liverpool continua il suo percorso di crescita con il tedesco Jürgen Klopp. Il “mago” dovrà tenere ora fede al suo soprannome e portare i “Reds” (finalisti di Europa League) in Champions League. Sul fronte londinese non si dorme mica. Il neoallenatore del Chelsea Antonio Conte è pronto a mettere al servizio dei suoi giocatori la sua proverbiale grinta. Dopo l’annus horribilis – i “blues” anno chiuso a metà classifica – l’ex ct azzurro dovrà cercare di colpire subito il bersaglio grosso. D’altronde, si sa, il pezzo forte di Conte è il campionato. Ultimo, ma non per questo meno importante, “Pep” Guardiola è stato scelto dal Manchester City per riuscire finalmente a sfondare in Europa, lui che era andato via dal Bayern Monaco proprio perché non era riuscito ad andare fino in fondo alla Champions League. Magari l’aria inglese farà il miracolo in seno a una squadra che con la massima competizione europea per club ha un rapporto difficile. Claudio Ranieri merita un capitolo a parte. Se è vero che Paganini non ripete, non deve per forza essere così per il 64enne romano, pronto a calare il jolly nella lega dei giganti.