Vittima della caduta Luigi Bersani
Era l’impresario edile Luigi Bersani l’81enne di Giubiasco deceduto martedì sui monti sopra Mornera durante una delle molte escursioni che amava fare, anche in solitaria. Non vedendolo rientrare all’ora prefissata, i familiari hanno lanciato l’allarme e a tarda sera le ricerche effettuate dalla Rega e dal Soccorso alpino hanno portato al ritrovamento della povera salma in una zona non lontana dalla Cima dell’Uomo, a quota 2’300 metri. Nella regione e nel borgo, di cui il figlio Andrea è sindaco, Luigi Bersani era conosciuto e apprezzato per l’attività professionale condotta nell’impresa Bossi & Bersani Sa di cui era stato il cofondatore nel 1960; ma in particolare anche per l’attività politica in seno alla locale sezione Plr ‘Camillo Olgiati’ di cui è stato un esponente autorevole. Un’attenzione per la cosa pubblica che lo ha portato in Consiglio comunale a due riprese per dieci anni, ricoprendo la carica di primo cittadino nel 1992. Di indole riservata, Luigi Bersani era allergico ai riflettori nonostante fosse conosciuto e attivo in vari ambiti, non da ultimo quello del Rotary Club Bellinzona di cui è stato anche presidente. Appassionato di montagna e in buone condizioni di salute, fino a qualche tempo fa frequentava saltuariamente il gruppo seniori del Club alpino svizzero; nonostante l’età avanzata, si recava in quota per affrontare escursioni anche impegnative, come l’ultima. Stando ai soccorritori, il decesso sarebbe dovuto a una probabile caduta. Il funerale si terrà domani (venerdì) alle 14.30 nella chiesa di San Giobbe, seguito alle 16 dalla cerimonia al Crematorio di Bellinzona. Ai familiari e amici la ‘Regione’ esprime il proprio sentimento di cordoglio.