‘Grande intensità, buon livello: si corre e si sgomita’
In Championship Timm Klose ha trovato una dimensione a lui consona. «Nelle prime due o tre partite – ricorda – sono stato sorpreso dall’intensità. Gli avversari corrono, mordono, graffiano. Gli stadi sono pieni, a Newcastle c’erano 50’000 spettatori. È chiaro che non vi si trovano campioni di primo piano, ma il livello è comunque notevole. Ci sono alcuni nomi che vantano un palmarès rispettabile, maturato in Premier League. Non posso giudicare il livello della serie A, o della Ligue 1 francese, ma posso garantire che quello della seconda divisione inglese è alto. Rispetto alla Premier, vi si disputa un calcio più duro, per certi versi più selvaggio. Difendono sistematicamente in cinque, in cinque si va all’attacco, senza eccezioni. In area di rigore si sgomita parecchio, tutti sono bravi di testa». Klose è a proprio agio, in mezzo alla battaglia. «Partite così mi divertono. Sabato scorso sul campo del Wolverhampton negli ultimi venti minuti il mio unico scopo è stato quello di allontanare il pallone di testa. In fondo contrastare efficacemente gli attaccanti è il motivo per cui sono diventato un difensore». A Norwich è singolare la conduzione del club da parte di Delia Smith con il marito Michael Wynn-Jones, molto vicini alla squadra. «Delia è una personalità affascinante. Ha fatto da apripista al cuoco e scrittore Jamie Oliver, una celebrità. È quasi sempre presente alle partite casalinghe in compagnia della mamma 94enne. Le è già capitato di mettere mano al microfono per spingere i tifosi a sostenere maggiormente la squadra. Ad azioni del genere in Inghilterra danno grande importanza. I proprietari sono persone con i piedi per terra, sono care persone. Hanno a cuore il club e in esso si identificano».
Anche Moubandje è ko
Altra defezione, in casa rossocrociata. Stavolta a dare forfait è François Moubandje, infortunati agli adduttori e già tornato al suo club, il Tolosa.