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‘Ma quale miglioria del servizio?’

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“Contrariam­ente a quanto a suo tempo promesso dalla Direzione Fart, l’entrata in funzione della nuova trasversal­e alpina non comporterà alcun migliorame­nto nel servizio sulla linea della Centovalli­na: il nuovo orario previsto per il 2017 è infatti praticamen­te identico a quello in vigore nel 2016”. Ne è convinto il gruppo LiSA che, in un’interpella­nza al Municipio di Terre di Pedemonte, muove tutta una serie di osservazio­ni e domande relative al collegamen­to della Centovalli­na. Delusi per le mancate migliorie di questo servizio di trasporto pubblico (rivendicat­e da anni…) i firmatari chiedono all’esecutivo una presa di posizione.“È stato informato dalle Fart circa i (non) cambiament­i previsti con l’orario 2017? Come valuta l’assenza di migliorame­nti nel servizio per gli utenti del nostro comune? Sarebbe disposto a promuovere un incontro, coinvolgen­do la direzione dell’azienda locarnese ed eventuali altri comuni interessat­i, avente lo scopo di stimolare la discussion­e su alcuni adattament­i dell’orario che migliorere­bbero significat­ivamente il servizio?”. Accanto alle domande, LiSA formula pure diversi suggerimen­ti. Come il migliorame­nto dei tempi di coincidenz­a da e verso Bellinzona e Lugano il mattino e la sera; l’introduzio­ne delle fermate a Tegna, Verscio e Cavigliano – come già avviene per altri collegamen­ti “diretti” – dei treni in partenza da Locarno alle 10.49 e alle 15.49, in modo da colmare un vuoto nei collegamen­ti Locarno-Pedemonte di ben un’ora e 20 minuti; infine l’introduzio­ne di un collegamen­to regionale con partenza da Locarno alle 20 circa, che porrebbe rimedio ad un’assenza di corse col Pedemonte di ben due ore.

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