Cornaredo, si comincia
Badaracco: ‘I due messaggi sono la pietra miliare dei futuri stadio e palazzetto dello sport’ Il sindaco Marco Borradori: ‘È la chiave di volta. Il comparto che cambierà completamente. Vogliamo un’infrastruttura all’avanguardia’.
Si vuole fare gol attraverso un’azione coordinata con giocatori privati. Ma gli schemi sono ancora da affinare e il tempo stringe. Il termine fissato dalla Swiss Football League (Sfl) scadrà infatti fra cinque anni. Però, la Città è sicura di segnare in quella che diventerà la nuova porta d’accesso da nord a Lugano. Sono tante le manovre da definire e le incognite non mancano. Il Municipio, con i due messaggi licenziati ieri ha tuttavia posto «la pietra miliare del Polo sportivo e degli eventi (Pse)», come ha detto Roberto Badaracco, titolare del Dicastero cultura, sport ed eventi. «Un momento significativo per Lugano, la chiave di volta totale di un lavoro che durerà parecchio tempo – gli ha fatto eco il sindaco Marco Borradori –. Il Pse è un elemento cardine della strategia dei poli di sviluppo. Il nostro obiettivo è quello di realizzare una struttura sportiva all’avanguardia riorganizzando nel contempo l’amministrazione cittadina». La Città vuole sufficienti spazi per le società sportive e spazi per eventi di interesse cantonale, nazionale e internazionale. Ci saranno pure contenuti accessori come commerci, uffici ed eventualmente residenziali. Disegnato dagli architetti Giraudi, Radczuweit, Cruz e Ortiz, il progetto Sigillo che ha
vinto il concorso indetto dalla Città nel 2012, è stato oggetto di un primo sviluppo che ha portato all’allestimento di un Piano di quartiere nel 2015. Ora, con il credito di tre milioni di franchi, si comincia davvero a lavorare su contenuti, costi di investimento, di gestione e a
fare i conti. Nelle successive fasi si dovrà stabilire la forma di collaborazione con i privati attraverso la formula di partenariato pubblico privato. Al momento, tante domande restano senza risposta. La Città pagherà un affitto per usare gli spazi o verranno stabilite altre
modalità? D’altra parte, il sindaco non teme che lo spostamento di una parte dell’amministrazione svuoterà il centro mentre Badaracco ha ribadito la necessità di dotarsi di un consulente specialista nella costruzione di stadi come consuetudine per i grossi progetti.