Cellulari alla guida, aumentano i distratti
Lanciata ieri dal Di la nuova campagna di sensibilizzazione per limitare le disattenzioni
Sono 3’990 gli incidenti della circolazione avvenuti nel 2016. Un quinto dei quali dovuto alla disattenzione dei conducenti soprattutto a causa dell’utilizzo dei cellulari alla guida. A renderlo noto è il Dipartimento delle istituzioni (Di) tramite un comunicato stampa in cui sottolinea l’esigenza di un intervento preventivo al fine di ridurre il numero di sinistri. Da ieri il Di, in collaborazione con la Polizia cantonale e le Polizie comunali, ha dunque avviato una nuova campagna di sensibilizzazione denominata ‘Distratti mai!’, che segue un’azione simile, rivolta però in particolare agli automobilisti, promossa nel 2016. Questa volta si vogliono raggiungere tutti gli utenti della strada con una serie di misure informative e promozionali, attraverso i canali mediatici e interventi sul territorio. Lo scopo è quello di responsabilizzare e informare sui rischi che l’utilizzo dello smartphone può creare a sé stessi e alle altre persone. L’uso di cellulari, tablet, navigatori e altri dispositivi elettronici durante la guida distoglie infatti l’attenzione di automobilisti, motociclisti e scooteristi dalla strada, compromettendone la capacità di reazione. Si stima infatti che il rischio di collisione sia cinque volte superiore quando si tiene il cellulare in mano. Per quanto riguarda le infrazioni, è pari a 2’200 (con una crescita di circa il 10% rispetto al 2016) il numero delle persone multate dalla Polizia cantonale nel primo semestre del 2017 a causa dell’uso del telefonino alla guida. La seconda maggiore causa di infrazioni del codice stradale in Ticino. Un fenomeno che non riguarda unicamente i conducenti che girano su un mezzo a quattro o a due ruote (ciclisti compresi, che nel 2016 hanno dato origine a quattro incidenti per la loro disattenzione) ma che vede coinvolti sempre più anche i pedoni. Nel 2016 sono infatti circa una dozzina gli incidenti causati da pedoni disattenti. ‘Distratti mai!’ si concentra in particolare sui giovani tra i 18 e i 24 anni, i quali registrano un tasso superiore alla media di infrazioni. La campagna rientra nell’ambito del programma ‘Strade sicure’ e durerà fino alla fine del mese di marzo. Il materiale informativo è disponibile sul sito internet