L’offerta allettante della Domo Reisen
Quattro linee (San-Gallo-Zurigo-Ginevra aeroporto, Basilea aeroporto-LucernaLugano, Coira-Zurigo-Sion, Basilea aeroporto-Zurigo aeroporto), una quarantina di fermate, possibilità di cambiare a Rothrist (Ag), bus a due piani con posti (inizialmente 828 al giorno) in prima e seconda classe, wi-fi gratuito, hostess a bordo che offrono bibite e snack, toilette accessibili anche a persone in sedia a rotelle. È con questa allettante offerta che la zurighese Domo Reisen intende entrare, dal cambiamento di orario del prossimo 10 dicembre, nel mercato nazionale del traffico passeggeri a lunga distanza. Il direttore Patrick Angehrn ha detto alla ‘Nzz am Sonntag’ che le domande di concessione inoltrate all’Ufficio federale dei trasporti (Uft) prevedono in un primo tempo un’andata e ritorno al giorno; dal giugno 2018 la cadenza raddoppierà. Dal punto di vista del prezzo, l’offerta è interessante: il biglietto costa grossomodo la metà di quello del treno, il tragitto però di regola dura il doppio (cfr. tabella). Ad approfittarne, secondo Angehrn, saranno soprattutto i viaggiatori saltuari, sprovvisti di un abbonamento Ffs (generale o a metà prezzo, che dovrebbero comunque essere riconosciuti), per i quali il treno risulta spesso troppo caro. Quelle della Domo sono le uniche domande di concessione finora pervenute all’Uft. FlixBus, che trasporta passeggeri attraverso la Svizzera ma non può farlo da un punto all’altro entro i confini elvetici, sta valutando il da farsi. In un rapporto adottato giorni fa, il Consiglio federale afferma di voler autorizzare il traffico dei pullman a lunga percorrenza. La decisione dell’Uft sulla richiesta di Domo è attesa nelle prossime settimane. SG