Tre incriminazioni per l’omicido Caruana Galizia
La Valletta – Svolta nelle indagini sull’assassinio di Daphne Caruana Galizia, la reporter investigativa uccisa in un attentato lo scorso 16 ottobre. Le autorità maltesi hanno incriminato tre uomini, arrestati assieme ad altre sette persone lunedì, per tutti l’accusa è di aver pianificato e portato a termine l’attentato. Gli inquirenti sono convinti che uno dei tre, tutti noti criminali comuni, abbia azionato l’ordigno piazzato sull’auto della giornalista inviando un sms da un motoscafo, dopo aver ricevuto il via libera dagli altri due nascosti nei pressi dell’abitazione della donna, celebre per il suo contributo ai ’Panama Papers’ e per aver denunciato affari poco chiari di alcuni politici maltesi. L’uomo che avrebbe azionato la bomba, George Degiorgio, è conosciuto negli ambienti della mala con il nomignolo di Ic-Ciniz, mentre il fratello Alfred avrebbe fatto da palo assieme al terzo incriminato, Vince Muscat. Le indagini non si fermano tuttavia a loro. Fino a ieri, non è trapelato nulla sui possibili mandanti né sulle eventuali motivazioni che avrebbero spinto i tre criminali a uccidere la giornalista. Ai tre, gli investigatori sarebbero arrivati tenendoli sotto controllo con le intercettazioni telefoniche, e verificando con una triangolazione il numero utilizzato per attivare la bomba. Alle indagini partecipano anche agenti dell’Fbi e di Europol. Il governo maltese ha offerto una taglia da un milione di euro a chiunque fornisse informazioni sul caso, considerato “di straordinaria importanza”. La notorietà fuori dall’isola era arrivata per la giornalista nel 2016 con i suoi servizi sui cosiddetti ’Panama Papers’. Spulciando tra le carte, Galizia scoprì allora che due compagnie off-shore erano intestate al ministro dell’Energia maltese Konrad Mizzi e al capo dello staff del premier, Keith Schembri. Di sicuro non era gradita al potere. All’epoca dell’inchiesta, Galizia venne denominata “una donna Wikileaks” dal settimanale ’Politico’, che l’aveva inserita tra le 28 personalità che “stanno agitando l’Europa”.