Turismo… caldo anche in inverno
Dal successo di Locarno on Ice al massiccio afflusso di ospiti: il turismo chiude l’anno in bellezza Il direttore dell’Otr: ‘Le residenze secondarie si sono riempite e numerosi sono stati anche i visitatori di giornata provenienti sia da nord sia dall’Ita
Ottima l’affluenza durante le festività natalizie, tra residenze secondarie e ospiti di giornata. Positivo il bilancio di Locarno on Ice, con circa 150mila visitatori in 46 giorni.
I dati alberghieri non sono ancora noti, ma l’impressione che durante le festività nel Locarnese ci sia stato un aumento di turisti rispetto a un anno fa è netta. La conferma giunge dal direttore dell’Organizzazione turistica regionale Lago Maggiore e valli Fabio Bonetti: «Un’affluenza positiva, con molte persone provenienti sia da Oltralpe, sia dall’Italia. Le residenze secondarie si sono riempite e anche gli ospiti di giornata sono arrivati numerosi. Negli alberghi i giorni di Natale sono stati tranquilli, ma il Capodanno è stato frizzante». L’obiettivo, spiega l’intervistato, è quello di generare indotto per l’economia locale. Commercianti e ristoratori hanno sicuramente beneficiato di queste giornate. «Da parte nostra, continueremo a puntare anche sulle manifestazioni invernali, come Locarno on Ice, e sulle attività che si possono praticare pure al di fuori della classica stagione estiva. Proponiamo itinerari per le mountain bike e per le escursioni a piedi. Come pure percorsi con le racchette da neve». Insomma, tanti elementi che concorrono a riscaldare il turismo nei mesi freddi. Intanto, come anticipato ieri dal presidente di Hotelleriesuisse Ticino Lorenzo Pianezzi ai microfoni della Rsi, il consigliere di Stato Christian Vitta intende aumentare il credito quadro (che è di 12 milioni) per il turismo e per gli alberghi ticinesi. Ma torniamo a Locarno on Ice, che si è concluso ieri sera, e che costituisce l’attrazione principale nella regione. Centocinquantamila persone hanno raggiunto il centro cittadino e sono salite sulla grande piattaforma, tra pista di ghiaccio, igloo-bar e casette di legno con tante offerte gastronomiche.
Per la piattaforma 13esimo successo
Anche in questo caso il bilancio è più che positivo, nonostante le bizze meteorologiche. Samantha Bourgoin, portavoce degli organizzatori: «Se non è stata proprio malasorte, poco ci è mancato: infatti la 13a edizione è stata caratterizzata, fra pioggia e neve, da ben 13 giornate o serate di maltempo. Tuttavia il pubblico è accorso numeroso. Anche in base ai sondaggi effettuati al noleggio pattini, a cavallo delle feste si è registrata una vera e propria impennata di turisti provenienti in particolare dall’Italia e da oltre Gottardo». Determinante per il successo della manifestazione è stata la novantina di eventi, fra concerti, spettacoli, esibizioni sul ghiaccio, incontri sportivi e rappresentazioni per bambini, che ha impresso al cuore di Locarno ritmo e calore nel corso di 6 settimane e mezza. L’allestimento scenografico ha accolto
persone di tutte le età. Inaugurata giovedì 23 novembre dal sindaco di Locarno Alain Scherrer, la rassegna ha visto presentare in anteprima dei Frontaliers, sfilare sulla pista di ghiaccio centinaia di atleti di quasi tutti i principali club di pattinaggio artistico della Svizzera italiana, come pure i giocatori degli Hockey Club Ambrì e Lugano. Il centro di Locarno ha ospitato per un’intera settimana “Ogni centesimo conta”, la maratona a favore dei giovani in difficoltà. Sul palco varie centinaia di cantanti e musicisti di oltre una quarantina di band e di formazioni musicali tra le più dinamiche e popolari della Svizzera italiana e dell’Italia. Senza dimenticare lo spettacolo di Starvoices, le attività per i bambini e le diverse giornate a tema. Va infine notato che, col passare degli anni, Locarno on Ice è diventata anche un’ottima occasione di lavoro per molti giovani. La manifestazione ha dato impiego a un’ottantina di persone.