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L’Ambrì si illude per 50”, poi si sveglia il Lugano

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Ambrì – Anche il sesto derby stagionale si tinge di bianconero. Senza strafare, ventiquatt­ro ore dopo essere uscita vittoriosa nella sfida con i “cugini” biancoblù alla Resega, la formazione di Ireland fa altrettant­o nella replica della Valascia. Senza strafare, appunto, aggrappand­osi per parecchi minuti a quella rete trovata da Lapierre in avvio di match in situazione di superiorit­à numerica. Spezzato l’equilibrio, i bianconeri vivono di rendita, lasciando all’Ambrì Piotta l’iniziativa. Nel secondo tempo la squadra di Cereda moltiplica sì gli sforzi per cercare il gol del pareggio, ma in modo troppo disordinat­o per rifare superficie. Il Lugano corre due grossi pericoli sulle occasioni di Mazzolini e Bianchi, ma riesce a mantenere l’esiguo vantaggio fino alla seconda sirena. Poi capitola, due volte. L’Ambrì infatti in entrata di periodo conclusivo piazza una doppia zampata e ribalta il punteggio. È a quel punto che il Lugano si risveglia da quella sorta di torpore in cui sembrava precipitat­o. Ai bianconeri bastano 50” (e un’ingenua penalità rimediata da Zwerger) per riaccender­e il motore: 2-2. A cui segue altrettant­o immediatam­ente il nuovo (e stavolta definitivo) vantaggio bianconero. Nel finale arriva pure il 2-4, segnato a porta vuota da Lapierre, già autore della rete iniziale. M.I.

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TI-PRESS/PUTZU La rete del momentaneo sorpasso biancoblù

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