Langenthal cinico, Rockets battuti in casa
Partita equilibrata, ma gli ospiti, terzi in classifica, sfruttano i powerplay
Per la loro prima partita in casa del 2018 i Rockets ospitavano il Langenthal, terzo in classifica, che vantava una tradizione favorevole contro i ragazzi di Jan Cadieux avendo sempre vinto. I razzi iniziano bene, anche grazie a due superiorità numeriche, ma il punteggio non si sblocca. Sfruttando un disco mal gestito da Fuchs a centropista, Kummer in contropiede trafigge poi Hughes e porta così gli ospiti in vantaggio. Nei minuti finali occasioni sprecate su entrambi gli fronti. Inizio di secondo periodo scoppiettante, con Spinedi che dà ai padroni di casa il meritato pareggio. Poco prima di metà partita, gli ospiti sfruttano la prima superiorità numerica con Tschannen che colpisce al volo dopo il suggerimento di Kelly. Vedova per i razzi e ancora Tschannen si procurano altre occasioni; ma è ancora una superiorità numerica a essere decisiva. Dopo una penalità “soft” fischiata contro Guidotti, al 49’ il Langenthal con cinismo sfrutta l’uomo in più sul ghiaccio e Karlsson mette a segno la terza rete ospite. Passano solo pochi secondi e Kummer ha l’occasione d’oro per mettere la parola fine alla partita, ma Hughes si oppone. Al 55° la compagine ticinese va a un soffio dalla seconda segnatura con Hrabec, che in superiorità numerica manca di poco l’angolino alto alla sinistra di Wildhaber. La squadra ospite chiude poi i giochi con il ‘topscorer’ Kelly, ben smarcato da Karlsson. I Rockets escono dunque sconfitti contro una squadra d’alta classifica, al termine di una partita piuttosto equilibrata; un risultato che non rispecchia l’andamento dell’incontro.