Marcel Hirscher è un mostro. Svizzeri così cosà
Non ha più nulla da provare; eppure ogni gara si sta trasformando in una vera e propria dimostrazione. Anche ad Adelboden Marcel Hirscher ha fatto mordere la polvere a tutti, imponendosi in gigante e in slalom. E dire che fra le porte larghe il 28enne è passato a un soffio dall’eliminazione: sul muro ha commesso due errori che avrebbero messo fuori gioco chiunque. Chiunque, ma non lui; capace di chiudere con 17” su un Henrik Kristoffersen che non sapeva se essere più sconsolato o incredulo. Ieri, pur senza stradominare (13” centesimi sul connazionale Michael Matt, 16” su Kristoffersen), ha conquistato la 4a vittoria filata in slalom; la 24a nella specialità, la 52a in totale. L’austriaco gara dopo gara allunga in classifica generale, dove ha 154 punti in più di Kristoffersen.
Bene Meillard, Schmidiger ko
Davanti al numerosissimo pubblico di casa, gli svizzeri non hanno saputo piazzare la zampata. In gigante il migliore è stato Justin Murisier (11°); 19° Elia Zurbriggen che, nonostante un grosso errore, ha rimontato 9 posizioni. In slalom bella prestazione di Loïc Meillard (8°), così così Daniel Yule (12°), meno brillante del solito Luca Aerni (17°). Stagione finita invece per Reto Schmidiger. Infortunatosi al ginocchio destro in Val d’Isère, sarà operato il 17 gennaio.