Mikaela, l’invincibile
L’americana trionfa pure a Flachau, in rimonta. ‘Non avevo nulla da perdere’. Holdener fuori, le svizzere sono lontane.
Qualcuno avrà dubitato, vedendola un po’ in difficoltà sul primo tracciato. Dove Mikaela Shiffrin, a sorpresa, è costretta a concedere 37’’ alla beniamina di casa, Bernadette Schild. Ma è solo una breve parentesi. Infatti un paio d’ore più tardi l’americana torna quella di sempre. Che nessuno riesce a battere da ormai cinque slalom di fila. «Dopo la prima manche ho semplicemente cercato di cambiare velocità – spiega la ventiduenne di Vail –. Anche perché, a quel punto, non avevo davvero più nulla da perdere». Alle spalle della statunitense, che sulle nevi di Flachau festeggia il suo secondo trionfo dell’anno, chiudono la citata Schild, staccata addirittura di quasi un secondo (0’’94). Mentre sul terzo gradino del podio si piazza la svedese Frida Hansdotter, già a 1’’43. Lontane, invece, le svizzere. O per meglio dire lontanissime, siccome la migliore di loro – l’obvaldese Denise Feierabend – è staccata addirittura di 3’’26, ciò che la relega all’undicesimo posto. Un po’ poco, pensando soprattutto al fatto che nella prima manche le rossocrociate avevano convinto, visto che ben cinque di loro (sulle sette che hanno preso il via) erano riuscite a chiudere tra le migliori trenta. Tra loro, però, non c’era la più attesa di tutte, quella Wendy Holdener che era andata a podio in tutti e quattro gli ultimi slalom. Stavolta, invece, finisce ben presto fuori di scena, a causa di una banale inforcata.
Wengen resiste al Föhn
Sul fronte degli uomini, invece, martedì di congedo sulle nevi bernesi di Wengen, dopo l’annullamento del primo allenamento in vista della libera di sabato, a causa della tempesta di Föhn (con venti fino a 200 chilometri orari) che ha spazzato la valle di Lauterbrunnen nella notte su martedì. Nonostante i danni causati dalle raffiche, che non solo hanno strappato la fune che reggeva la rete di sicurezza sul leggendario salto dell’Hundschopf, ma ha pure divelto in più punti le protezioni a bordo pista, il presidente del comitato organizzatore Urs Näpflin ha assicurato che il programma rimarrà immutato, e inizierà regolarmente il venerdì con la combinata.