Doppio turno agli antipodi per Lugano e Sam
Doppio turno, purtroppo, per il basket di serie A. Stasera si giocano Tigers contro Winterthur a Lugano e Olympic-Massagno. Due partite dalle opposte difficoltà, come si evince anche dalla classifica. I Tigers vogliono tornare a vincere per mantenere saldo il terzo posto, visto che il Ginevra ospita il Boncourt e non dovrebbe scapparci la sconfitta. Per Stockalper e compagni la partita di Ginevra era fra quelle che si potevano ipotizzare molto complesse e così è stato (sconfitta 89-80 nella scorsa giornata), nulla di traumatico. Per coach Petit la questione riguarda più gli infortuni: «Il match di Ginevra l’abbiamo giocato sotto i nostri standard difensivi, ma avevamo anche un Molteni acciaccato ed eravamo senza Steinmann. Winterthur non è una squadra facile da affrontare, ha un quintetto base buono e quindi sarà una partita complicata, anche dal fatto che Mussongo è infortunato e Lukic è alle prese con gli esami universitari». La reazione? «Ho visto grande disponibilità e tutti hanno reagito bene. Ovviamente, in queste condizioni, ribadisco l’assurdità dei doppi turni». Già, cosa che andiamo ripetendo da quando li hanno introdotti e quindi niente di nuovo. Fin quando i club non si attiveranno per eliminarli, bisognerà conviverci a detrimento del basket, ovviamente. Per Massagno si tratta di una trasferta di quelle toste. La bella vittoria sul Neuchâtel, al di là di fattori decisivi legati all’arbitraggio, ha mostrato una Sam in salute e pronta a giocarsela contro i primi in classifica. Gubitosa sabato ci aveva illustrato quanto fosse importante questo trittico: Neuchâtel, Olympic e Monthey. «Dobbiamo vincere sempre in casa e fare il colpaccio in terra burgunda. Ci proveremo, anche se sappiamo che l’Olympic ha una qualità tra le migliori». Chiaramente, pensando poi che domenica ci sarà il Monthey, la squadra della collina non lascerà nulla di intentato anche a Friborgo, consapevole in ogni caso delle difficoltà della trasferta. Il ritrovato Moore in fase offensiva è una buona notizia, mentre Ongwae ha palesato un certo calo. Recuperando quest’ultimo e avendo qualcosa di più in attacco da Jankovic, nulla è precluso.