Arzo, a scuola in sicurezza
Recarsi a scuola in tutta sicurezza è un’esigenza che ad Arzo è avvertita tanto dai genitori che dalla Commissione di quartiere. Tant’è che già il novembre scorso era stata recapitata una lettera al Municipio di Mendrisio. Al suo interno la richiesta di creare, appunto, percorsi sicuri sul tragitto casa-scuola. Oggi sono quattro consiglieri comunali del Plr a tornare alla carica, all’orizzonte la seconda fase dei lavori alle elementari: la domanda di costruzione è in pubblicazione in questi giorni. Sin qui, rammentano Orio Bianchi, Tiziano Calderari, Andrea Carrara e Alessandra Tela, si è investito molto nel comparto scolastico locale: solo per la ristrutturazione del palazzo scolastico sono stati spesi oltre 6 milioni. Con questo intervento e la revisione del traffico veicolare, richiamano, urge ora prestare attenzione alla via Raimondo Rossi. In particolare il Plr suggerisce di costruire un marciapiede, lato scuole, “per poter permettere agli utenti di spostarsi in sicurezza anche durante il passaggio dell’autopostale e di altri mezzi di trasporto, che oggi ostruiscono completamente la carreggiata”. Capire le prossime mosse dell’esecutivo, quindi, appare importante agli occhi degli autori dell’interrogazione. In sostanza, l’autorità intende intervenire su via Rossi? E risulta praticabile la realizzazione di un marciapiede abbinato alla ricostruzione del muro di sostegno, anticipando così la prevista pavimentazione del cortile sovrastante? Inoltre, “vi sono altre zone nel percorso casa-scuola del quartiere di Arzo che potrebbero essere messe in sicurezza” e sussistono ulteriori progetti allo studio? E qual è la tempistica? Ma soprattutto, “come valuta il Municipio la richiesta di avviare un progetto di Pedibus nel quartiere di Arzo”? La soluzione, ricordano i consiglieri, è auspicata dall’Assemblea dei genitori dei quartieri della Montagna. In effetti, l’esecutivo come si sta muovendo negli altri quartieri?