Losone, richiesta di un custode sociale
Introdurre la figura del custode sociale a Losone. È la proposta contenuta in un’interpellanza inoltrata al Municipio dal consigliere comunale Mario Tramèr per il Ppd. Ricordando i passi avanti compiuti per la terza età (Casa Patrizia e futuro centro polivalente in via Cesura), Tramèr segnala che “vi sono anche anziani che vogliono, almeno finché possono, restare a casa propria, con tutti i benefici che una tale soluzione comporta”. Il Municipio ha introdotto più di un anno fa la figura dell’operatrice sociale, che tra le altre cose si occupa anche di aiutare gli anziani soli. Ma si può fare di più: “Ritengo interessante e auspicabile l’introduzione di una figura di riferimento, fidata e qualificata, alla quale i nostri anziani possano rivolgersi in caso di bisogno; il cosiddetto custode sociale. Questa figura si sta man mano rivelando sempre più importante e utile”. Una persona con esperienza nel campo sociale e assistenziale, che collabori “con gli altri attori attivi sul territorio come ad esempio l’aiuto domiciliare o simili, al fine di sostenere l’anziano nei suoi più svariati bisogni. Con la sua presenza e assistenza il custode sociale aiuta queste persone non solo in caso di bisogno per trasporti, appuntamenti da specialisti, oppure in pratiche amministrative e/o burocratiche, ma organizza pure momenti ricreativi e di svago per prevenire o evitare il loro isolamento”. Tramèr pone quindi alcune domande sui compiti dell’attuale operatrice sociale, su ulteriori funzioni che la stessa potrebbe assumere per gli anziani (costi e disponibilità?) e, in conclusione, sulla creazione della nuova figura, magari con sede nella futura casa anziani.