Babele, Ch
Berna – La Confederazione si impegna a tenere maggiormente conto del bilinguismo di Bienne nella segnaletica della circonvallazione autostradale della città. Nove cartelli con l’indicazione “Biel” saranno sostituiti con la scritta “Biel/Bienne”. L’assenza del francese dai cartelli autostradali provoca malcontento in una parte della popolazione francofona. Per questo motivo il municipale Cédric Némitz non aveva partecipato, lo scorso ottobre, alla cerimonia di inaugurazione di una tratta della circonvallazione. I rappresentanti della regione hanno sottolineato il carattere specifico del bilinguismo di Bienne, con una popolazione francofona che costituisce il 42%
di quella totale. Dal 2004 la città – decima per abitanti in Svizzera e la più grande bilingue del paese – ha due idiomi ufficiali e il suo nome è Biel/Bienne. La Confederazione si è detta consapevole del problema e propone di modificare i cartelli, a patto però di trovare un finanziamento per il costo di 20mila franchi: altrimenti la sostituzione avverrà quando le segnalazioni saranno danneggiate o usurate. La legislazione federale sulle strade prevede il ricorso a due idiomi quando la minoranza di un comune è di almeno il 30%, cosa che a Bienne è largamente il caso. Gli specialisti temono però che nomi troppo lunghi possano sviare l’attenzione dell’automobilista, con conseguenze negative per la sicurezza.