Ginevra mette alla prova la Sam
Importante sfida casalinga per Massagno, mentre il Lugano sarà in trasferta sul campo del Boncourt
Reduci da due vittorie, Lugano e Massagno si giocano, fra oggi e domani, due gare molto importanti ai fini della classifica: i Tigers sono oggi a Boncourt, mentre domani la Sam ospita Ginevra. Nello scorso weekend la squadra di Petit ha fatto un sol boccone del Vevey e non poteva essere altrimenti. Oggi, sul campo del Boncourt, la vita sarà un po’ più complicata. I giurassiani sono un complesso temibile sul loro terreno e hanno un trio di stranieri di tutto rispetto: Brandon Brown ha infilato 38 punti contro la Sam, il lituano Raimundas e l’altro statunitense Amir sono giocatori in grado di mettere oltre 60 punti di media, senza dimenticare Juraj Kozic che viaggia a 10 di media. Insomma, una squadra da non sottovalutare, anche se ha segnato sinora 150 punti in meno dei Tigers e ne ha subiti 130 in più. Ma in queste gare che decidono la classifica, le statistiche possono anche essere inconsistenti. Il Lugano recupera Hollimon mentre Stockalper è in forse per i punti di sutura alla faccia, dopo il colpo fortuito subito sabato scorso. A Massagno, domani alle 16.00 arriva il Ginevra, secondo in classifica, che sabato ha sconfitto all’overtime l’Olympic. I ginevrini sono in corsa per la prima poltrona, sono stati esclusi dalla finale per la Sbl Cup e puntano tutto sui due trofei rimasti. È una compagine dal grande potenziale, non solo umano ma anche economico, il che giustifica anche il primo. Ha certamente un trio di svizzeri invidiabile, Marko Mladjan, Kovac e Cotture, un pivottone coi fiocchi che risponde al nome di Eric Williams, molto più dinamico rispetto a quello visto a Lugano, oltre ad Addison e a KalembaMassanga. Insomma, una squadra completa che può tranquillamente mandare sei giocatori in doppia cifra. Che ne dice coach Gubitosa?
‘Fermare Mladjan e Adison’
«Sappiamo della loro forza e della lunghezza della loro panchina, ma in casa ce la giochiamo contro tutte. E così dovrà essere anche domani». Chi fermare? «Tutti, ma in parti-
colare Mladjan e Addison, due giocatori capaci di tutto, dentro e fuori l’area, oltre a controllare i rimbalzi difensivi e non concedere secondi tiri». Infermeria? «Sempre occupata da Magnani, mentre spero di avere Aw che si è operato al naso
venerdì mattina. Spero possa giocare con la maschera, perché lui è una presenza fondamentale per il nostro gioco». Obiettivo? «Tenerli sotto i 70 punti, se vogliamo vincerla, ma non sarà facile, viste le loro bocche da fuoco».
In campo femminile gioca la Nazionale contro la Germania. Le tedesche sono un osso duro, per fisicità e tecnica, per cui il pronostico non è facile. Si gioca a Friborgo e c’è da augurarsi che il fattore campo faccia la diffe- renza.