Bagno di folla per il corteo di Or Penagin
Gran successo per la sfilata di sabato del Carnevale Or Penagin di Tesserete Grazie alle condizioni meteo (relativamente) miti la folla ha riempito le strade della Pieve. Ha fatto centro il... BeltraUncino.
Contrariamente alle previsioni meteo, sabato il sole nel cielo di Tesserete, in occasione del corteo carnevalesco, neanche quest’anno si è fatto vedere. Poco male per il fedele popolo di sua maestà Or Penagin, che negli ultimi anni si è dovuto abituare a condizioni climatiche ben peggiori. Il cielo grigio e un freddo che ha ricordato ai presenti che siamo ancora a metà febbraio, non hanno comunque scoraggiato i tanti presenti nelle strette vie e tante curve che caratterizzano il percorso di questo che è uno dei più apprezzati carnevali ambrosiani del Ticino. Tra il pubblico, vestita con un immancabile costume da scimmietta, una signora ci confida che «quest’anno si è vista molta più gente rispetto alle ultime edizioni. I carri sono molto belli e almeno due o tre sono davvero spettacolari. Nonostante non ci sia il sole il freddo è sopportabile. Ci stiamo divertendo molto e i tanti bambini che ci sono lungo il percorso dimostrano che il carnevale di Tesserete è sempre una festa per tutti, adulti e bambini». Infatti non le si può dar torto. Qualcuno ha stimato che ad assistere alla sfilata c’erano almeno 8mila persone, molte le famiglie con bambini. Ma – tra colori, musica e tanta gente agghindata nei modi più originali per festeggiare un’ultima volta questo lungo periodo carnevalesco ticinese – come ogni sfilata di carri allegorici e guggen che si rispetti, anche ai sudditi di Or Penagin, o chi per essi, è stato chiesto di eleggere i vincitori delle diverse categorie.
I premiati nelle categorie
carri, guggen e gruppi
Tra i carri la classifica della 118esima edizione del carnevale ha visto al primo posto La Castello Bene, con il carro intitolato Beltra Uncino 2018 - Gira al l’ARGO Beltraminell che con la tua ciurma i fai un gran burdel; al secondo posto gli Scarpüscion dra Capriasca, con Anca la Posta come i pivion le in via d’estinzion; mentre l’ultimo gradino del podio è stato appannaggio de I Pincirö da Balerna, con il carro Par ul derby che em guarda, la lampada em tuca sfregà!. Continuando a dare un’occhiata alle classifiche, per le Guggen la vittoria è andata alla Ganasa Guggen Band di Tesserete, seguita dalla Can e gat carneval band e dal Gruppo amici della Fenice, mentre nella categoria Gruppi si sono imposti gli “Ester@fatti” di Chiasso, sul ‘podio’ anche I pastrugnoni e i Minkea. «Grazie soprattutto al meteo piuttosto favorevole – ci spiega Stefano Piccardi, il presidente del gruppo carnevalesco
Scarpüscion di Tesserete – le strade erano piene di gente come non si vedeva da un po’ di tempo. Quest’anno poi, a parte questo secondo posto qui in Capriasca, dove in pratica giocavamo in casa, il nostro carro nelle sfilate di Bellinzona e Chiasso ha conquistato due volte il terzo posto. Un’annata quindi
molto positiva per il nostro gruppo». La giornata si è quindi chiusa con l’immancabile palo della cuccagna, con i succulenti regali conquistati per prima dalla giovane Alma, una ragazza vestita da squaw indiana, aiutata da un paio di baldi giovani. Poi, dopo l’annuncio delle premiazioni per la sfilata di carri, guggen e gruppi carnevaleschi – arrivata quando su Tesserete iniziava ormai a calare la sera – il Carnevale di Or Penagin ha aperto le porte, anzi le tendine, a chi ha voluto tirar tardi fino quasi al mattino a festeggiare, in questa ultima nottata del Carnevale 2018.