Meno migranti illegali nel 2017
Il 2017 è stato un anno più tranquillo per quanto riguarda la pressione migratoria alle frontiere elvetiche, specie nel Ticino e in Vallese. Rispetto ai 48’838 soggiorni illegali del 2016, l’anno scorso l’Amministrazione federale delle dogane (Afd) ha registrato 27’300 presenze irregolari sul territorio elvetico. L’Afd spiega questa flessione con gli sviluppi nel bacino del Mediterraneo: nel 2017, il numero di migranti che hanno scelto questa rotta per giungere in Europa è stato nettamente inferiore a quello del 2016 – un anno record –, ciò che “si è ripercosso in particolare sugli arrivi in Ticino e in Vallese”. Sempre secondo i dati diffusi ieri, dal 2016 al 2017 sono aumentate le persone fermate per sospetta attività di passatori: da 303 del 2016 a 344 l’anno seguente. Oltre ai migranti, le guardie di confine hanno fermato nel 2017 complessivamente 25’777 persone ricercate (2016: 22’104). Sul fronte degli stupefacenti, l’anno scorso sono stati sequestrati 32 kg di eroina (2016: 62 kg) e 118 kg di cocaina (2016: 103). In forte aumento i sequestri di hashish e marijuana e di khat: rispettivamente 1’626 kg (2016: 455 kg) e 4’658 kg (2016: 674 kg). L’Afd si occupa anche di impedire il commercio illegale di farmaci: nel 2017 sono stati notificati a Swissmedic 1’060 invii (2016: 1’028). Il numero maggiore di prodotti sequestrati sono stati farmaci per l’erezione (59%). Il 44,5% dei medicinali proveniva dall’India.