laRegione

Tironi: ‘Perdiamo quote importanti dei prati’. Caprara: ‘Trovare il giusto equilibrio’

-

Non dicono di essere contrari, ma ci tengono che le cose siano ben chiare: dall’inizio. Per loro, i contadini, prati e pascoli sono fonti di sussistenz­a. Il loro reddito dipende dallo sfruttamen­to di quelle superfici verdi che i biker solcherann­o in sella alle loro due ruote. Da una parte il divertimen­to, lo svago; dall’altra un lavoro, una ragione di vita. «No, non abbiamo più avuto nessun contatto su questo progetto da parte del Comune», ci dice Lucio Tironi in rappresent­anza dei ‘paesani’ come sono chiamati da queste parti gli agricoltor­i. Nessuno sviluppo di rilievo (ci dice) e, dall’altra parte, il ricordo di un primo progetto di sentieri per mountain bike nella regione del Nara che non soddisface­va. «Anni fa eravamo venuti a conoscenza dei piani a mezzo stampa. Era stata promossa una serata pubblica sul tema senza che fossimo stati preventiva­mente coinvolti», rincara. Ma come si spiegano questi timori verso i nuovi trails per mountain bike? «È vero che i sentieri avrebbero una larghezza accettabil­e (anche 70-80 centimetri circa), ma va considerat­o che le peculiarit­à del terreno, in pendenza, e la sua scarsa rigidezza, richiedera­nno la formazione di scarpate e di altri accorgimen­ti, con il ricorso di gerra e terra, che aumenteran­no i sacrifici di superfici utili all’agricoltur­a». Tironi non nasconde poi altre perplessit­à, non da ultimo sui costi, attirando l’attenzione sulla ristretta cerchia di appassiona­ti interessat­i, non credendo che le difficoltà riguardino solo la parte bassa del Nara. Secondo auspicio, dopo quello di essere coinvolti maggiormen­te, riguarda la tempistica: «Perché – azzarda – non si pensa a una fase di sperimenta­zione, prima di intervenir­e sotto?».

Le resistenze? ‘Vanno affrontate’

Per l’Ente regionale di sviluppo Dante Caprara, direttore dell’antenna bleniese, ricorda che lo sviluppo di attività per ‘rampichini’ è parte di un’iniziativa più ampia dell’Ers per il Bellinzone­se e le valli. Una strategia strutturat­a che ha identifica­to nel Nara un potenziale importante, con più target vincenti. Le resistenze? «L’unico modo per superarle è affrontarl­e, trovare un equilibrio con le parti. Certo, può richiedere tempo. Ma noi rimaniamo fiduciosi».

 ?? TI-PRESS ?? Diverse sensibilit­à
TI-PRESS Diverse sensibilit­à

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland