Senza le luci della ribalta
Segue da pagina 21 (...) la vita delle zebre molto umanizzata. Una musica non particolarmente umoristica, ma di gradevole ascolto. Più interessante nella prima parte del concerto la presenza di due compositori noti agli addetti ai lavori, ma non al grande pubblico, Charles Koechlin (1857-1950) e Armin Schibler (19201986), con opere non pensate per le luci della ribalta, ma nemmeno per intrattenimento in feste di famiglia; piuttosto per incontri di persone raffinate. Di Koechlin 10 pezzi da “Cahiers d’esquisses pour un film imaginaire” composti ottant’anni fa, trascritti nel 2010 da Otfrid Nies per sestetto d’archi, e presentati in prima esecuzione assoluta. Una musica a programma, ma poco descrittiva, piuttosto evocatrice di emozioni: dieci brevissimi inviti a un momento di riflessione. Di Schibler l’opera per me più intrigante del programma: Recitativi e Danze per due violini, viola e due violoncelli, che portano le date 1962/1964. Quattro episodi complessi di danze e variazioni ritmiche, introdotti ognuno da un recitativo altrettanto complesso. Un impiego equilibrato dei cinque strumenti in un tessuto polifonico sorprendentemente ricco. Nonostante l’alta qualità dell’esecuzione, il loro primo ascolto è stato impegnativo; mi chiedo come e quando saranno possibili altri ascolti? Dopo l’impegno per affrontare tre opere sconosciute; dopo le inquietudini per Cerha, incarnazione del postmoderno, che sa scrivere alla maniera di chiunque (o farne la parodia?); dopo le seduzioni di Koechlin e Schibler, che ignorano l’idea di avanguardia e sembrano così ben collocati nel XXI secolo; finalmente la ricompensa di un gran finale con il Sestetto d’archi no. 2 di Johannes Brahms, eseguito come meglio non si può. Cito i magnifici solisti andati in scena sabato scorso: Yuki Kasai e Yuka Tsuboi, violini, Jürg Dähler e Hannes Bärtschi, viole, Daniel Haefliger e Patrick Demenga, violoncelli. A loro un supplemento di applausi e una rinnovata espressione di gratitudine per la tappa ticinese degli Swiss Chamber Concerts.