Aggregazioni: Capolago non è in… ‘vendita’ ‘Anzi, vedo una Città sul Ceresio e le rotaie sotto terra’
Per finire, allarghiamo lo sguardo alla Città, il suo percorso da sindaco è stato scandito, fra il 2004 e il 2013, dalle tappe aggregative. Manca qualcosa per chiudere il cerchio? «Di per sé la città è costruita. E non ha più bisogno di altri innesti – dice convinto Croci –. Alcune cose, certo, potrebbero essere migliorate. Mi piacerebbe pensare, ad esempio, che andando verso il lago, l’intera Città potrebbe affacciarsi sul Ceresio. Riva San Vitale e Brusino Arsizio potrebbero rientrare in un concetto di Alto Mendrisiotto. A suo tempo, in effetti, avevamo aperto un dialogo con Castel San Pietro e Coldrerio. Pur essendo, però, delle aggregazioni che potrebbero avere un senso sul piano economico, dal profilo territoriale la cosa che vedrei di più, lo ripeto, sarebbe completare l’area a lago. C’è comunque un Comune di Riva che è forte e tiene alla propria indipendenza, quindi va rispettato. E d’altro canto adesso quel momento non è facilmente ripetibile. Allora Mendrisio aveva una grossa forza economica e ha finanziato completamente le aggregazioni, al di là di piccoli contributi ricevuti dallo Stato (non rilevanti ai fini del processo) – calca la voce Croci –. Poi abbiamo conosciuto le difficoltà finanziarie del Cantone, che ha ribaltato sui Comuni molti oneri. Solo Mendrisio si è vista sottrarre dai 5 ai 10 punti di moltiplicatore dalla manovra del Cantone. Quindi oggi non ci sono i margini per affrontare un altro investimento del genere». Una curiosità: c’è chi, però, come il sindaco di Bissone Andrea Incerti sogna un Basso Ceresio unito, ‘scippando’ Capolago alla Città. «Per una volta il sindaco di Bissone, che conosco bene, è stato un po’… incerto nel profilarsi. Semmai, l’ho detto ai miei colleghi, pensando ad AlpTransit 2060 e alle opere infrastrutturali di grande rilievo previste fra Melano e Capolago, sarebbe straordinario immaginare la stazione di Capolago sotto terra, come la continuazione sul lago della linea ferroviaria. Guadagneremmo una grande riva a lago per lo svago. Se tornassi ai blocchi di partenza mi ci butterei a capofitto».