Earth Hour: spegni la luce
Un’ora riempita da centinaia di milioni di gesti simbolici, come spegnere le luci della propria casa e dei monumenti, che si trasformano in un appello planetario contro il cambiamento climatico e per la difesa del Pianeta. È questa l’energia positiva di Earth Hour - Ora della Terra, la più grande mobilitazione globale del WWF che avviene oggi, 24 marzo, dalle 20.30 alle 21.30 di ciascun Paese. Dal Pacifico alle coste atlantiche si spegneranno le luci di monumenti, luoghi simbolo, sedi istituzionali, uffici, imprese e abitazioni private di tutto il mondo con centinaia di eventi e iniziative speciali sul web e nelle migliaia di città coinvolte in un vertiginoso gioco colorato dell’ONOFF delle icone mondiali. Anche in Ticino c’è chi non manca mai all’appello: Chiasso è stata tra le prime a prendere parte all’evento, ma negli scorsi anni anche Bellinzona, Locarno e Mendrisio non si sono tirate indietro. Quest’anno, per l’undicesimo compleanno di Earth Hour, la parola d’ordine sarà
Connect2Earth, a sottolineare il legame tra il nostro benessere e l’equilibrio dei boschi, la purezza delle acque, la bellezza e la ricchezza di vita e di specie. Il messaggio planetario dell’Ora della Terra trasmetterà la volontà di impegnarsi singolarmente e collettivamente nel contrasto al cambiamento climatico, una sfida che è possibile vincere soltanto unendo le forze. Nel 2017 l’effetto domino dell’Ora della Terra ha registrato numeri impressionanti: 7’000 città, oltre 184 Paesi e regioni del mondo e centinaia di milioni di persone hanno partecipato. Inoltre, per l’hashtag #EarthHour sono state più di 3 miliardi le azioni social. Nelle edizioni passate Earth Hour ha ispirato milioni di persone che hanno richiesto politiche sul clima più stringenti e azioni concrete per la biodiversità: tra i risultati maggiori, la creazione di un’area marina protetta di oltre 3,4 milioni di ettari in Argentina (grande quanto la Svizzera), 2’700 ettari di foresta protetta in Uganda e leggi più severe sulla tutela di foreste e aree marine in Russia. Questa sera: spegniamo la luce.