Incidente di Sigirino: scemata imputabilità
Si prospetta una circostanza attenuante per il 36enne italiano che il 10 novembre scorso investì mortalmente uno scooterista, all’altezza di Sigirino. Secondo la Rsi, una perizia psichiatrica ha ravvisato una sua scemata imputabilità, di grado leggero-medio. La psicopatologia di cui soffre e l’effetto dell’alcol (il tasso superava il due per mille) avevano parzialmente compromesso le capacità dell’uomo uscito dall’Osc lo stesso giorno, il quale aveva commesso una serie di manovre pericolose.