Forever young
New York – Negli Usa gli uomini stanno invecchiando più lentamente per effetto dei miglioramenti negli stili di vita e un sessantenne di adesso ha un’età biologica inferiore di quattro anni a quella di uno di dieci anni fa. Lo ha scoperto uno studio dell’University of Southern California. I ricercatori hanno esaminato i dati di salute e nutrizionali di più di 21’500 persone che avevano meno di 80 anni tra il 1988 e il 2010, prendendo in considerazione i parametri del metabolismo, come la glicemia, dell’infiammazione, della funzionalità d’organo e della capacità respiratoria, con l’obiettivo di determinare l’età biologica dei soggetti, che è diversa da quella anagrafica e dà una indicazione dello stato di salute. Lo studio ha trovato che l’età biologica è inferiore nei soggetti esaminati nel 2010 per tutte le fasce d’età, ma con delle differenze. I maschi tra 60 e 79 anni hanno i miglioramenti maggiori, con un’età biologica in media inferiore di quattro anni. Sono rimasti dei bambini, in altre parole.