‘Organizzazione? Servono persone’
Il carico di lavoro di alcune autorità giudiziarie ticinesi, tra cui il Ministero pubblico, “impone un’attenta riflessione su organizzazione e risorse”: per questo il capo del Dipartimento istituzioni Norman Gobbi chiederà a breve alle autorità giudiziarie “un’analisi della situazione, unita a eventuali proposte di natura organizzativa”. Così il Dipartimento in una nota diffusa venerdì dopo aver incontrato le magistrature permanenti del Cantone. «Iniziativa opportuna quella annunciata da Gobbi, ma ho l’impressione che i margini di manovra sul piano organizzativo siano molto ridotti – osserva, da noi interpellato, il primo firmatario della mozione (vedi articolo a lato) Ivo Durisch –. Secondo me il potenziamento per la Procura che noi auspichiamo sarà inevitabile». D’altronde «ribadiamo sostanzialmente una richiesta già fatta dal pg Noseda e cioè quella di un potenziamento soprattutto di analisti finanziari, segretari giudiziari e personale amministrativo». Oltretutto «alla luce del Consuntivo 2017 del Cantone, credo sia doveroso per lo Stato impiegare una parte degli 80 milioni di avanzo d’esercizio nel reclutare risorse umane per la lotta ai reati finanziari, sarebbe un atto di responsabilità pure nei confronti dei cittadini e delle imprese onesti».