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Continuo botta e risposta, poi risolve Wick

- M.I.

Zurigo – Nove reti. Gara 2 è un continuo botta e risposta fra Lions e Lugano sull’arco di tutti e 60 i minuti regolament­ari. Poi il punto finale lo mette Wick, con un velenoso tiro dalla media distanza che trafigge Merzlikins facendo esplodere il catino dell’Hallenstad­ion. Èil 17’ spaccato del primo prolungame­nto: a quel gol il Lugano non può più replicare. Gara 2 va agli archivi col risultato di 5-4, e i Lions festeggian­o il secondo punto nella serie. La squadra di Kossmann nel periodo iniziale prova due volte a prendere il largo (prima con Klein e poi con Kenins), ma in entrambe le occasioni si vede riprendere dal Lugano, che segna a sua volta con Lapierre (al termine di un bel duetto con Hofmann) e Reuille (lanciato da Sannitz su errore di impostazio­ne di Pettersson e addirittur­a in inferiorit­à numerica). Hofmann, in entrata di terzo tempo regala ai bianconeri il primo (e unico) vantaggio della serata, ma anche quello è destinato ad avere breve durata, perché Sutter riporta tutti in parità: 3-3. Gli ultimi 20’ regolament­ari regalano una rete per parte: prima quella di Shore, poi, a meno di 8’ dal 60’, quella di Sannitz, che rimanda tutti all’overtime. Che è palpitante e ricco di capovolgim­enti di fronte. Nonostante la stanchezza, Lions e Lugano ci provano e vanno vicino al gol. Quel gol che al 77’ Wick trova con un tiro dalla media distanza.

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