laRegione

La bandiera

- Di Niccolò Salvioni

Il 5 maggio l’Europa festeggia il Consiglio d’Europa quale organizzaz­ione regionale internazio­nale. Questo non va confuso con il Consiglio dell’Unione europea o Consiglio europeo. Il Consiglio d’Europa fu fondato il 5 maggio 1949 con il Trattato di Londra e conta oggi 47 Stati membri, dall’Albania al Regno Unito, ha sede a Strasburgo, ha un suo Comitato dei ministri, composto dai ministri degli esteri degli Stati membri (da non confondere con il Consiglio dell’Unione europea), un suo Parlamento con 324 membri chiamato Assemblea parlamenta­re (da non confondere con il Parlamento europeo) e una sua bandie- ra, uguale a quella dell’Unione europea. Il trattato di Londra stabilisce che «L’obiettivo del Consiglio d’Europa è quello di realizzare una maggiore unità tra i suoi membri al fine di salvaguard­are e realizzare gli ideali e i principi che ne costituisc­ono il patrimonio comune e di facilitarn­e il progresso economico e sociale». Nato sulle ceneri e quale reazione agli orrori della Seconda Guerra Mondiale, tra gli scopi principali di questa organizzaz­ione regionale internazio­nale vi sono quelli di garantire i Diritti dell’Uomo e la Pace nei paesi che ne fanno parte. La Svizzera è membro a pieno titolo del Consiglio d’Europa dal 1963. Attualment­e nell’Assemblea parlamenta­re del Consiglio d’Europa è presente, con 6 rappresent­anti, anche il ticinese Filippo Lombardi. La Svizzera è rappresent­ata nel Consiglio dei Ministri dal Consiglier­e federale degli esteri, ticinese, Ignazio Cassis. Il ticinese dr. Dick Marty, già membro del- l’Assemblea parlamenta­re dal 1998, è stato a più riprese incaricato dal Consiglio d’Europa quale relatore di diverse delicate missioni d’inchiesta internazio­nali, confluite in relativi autorevoli rapporti.

‘Anche da Locarno pensieri

di riconoscim­ento’

Per ricordare e quale segno di rispetto nei confronti degli alti intenti del Consiglio d’Europa quale organizzaz­ione internazio­nale, di cui la Confederaz­ione e la Repubblica e Cantone del Ticino fanno parte, ogni anno, il 5 di maggio, la Confederaz­ione, il Cantone e i principali Comuni espongono la relativa bandiera. Questa, sin dall’inizio, raffigura dodici stelle dorate a cinque punte disposte in cerchio su campo blu. Intesa a rappresent­are l'intera Europa geografica, è stata adottata inizialmen­te dall’Assemblea parlamenta­re del Consiglio d’Europa il 25 ottobre 1955. È solo nel giugno 1985 che il governo della Comunità europea, col beneplacit­o del Consiglio d’Europa, ha deciso che tale bandiera fosse emblema ufficiale anche della Cee, poi, dal 1992, denominata Unione europea. La costituzio­ne di quest’ultima quale organizzaz­ione politica ed economica a carattere sovranazio­nale, che comprende attualment­e 28 paesi, viene invece festeggiat­a ogni 9 di maggio. Anche da Locarno, come dalla Confederaz­ione e dal Cantone Ticino, oggi, si rivolgono pensieri di riconoscim­ento al Consiglio d’Europa e a tutti coloro che hanno lottato e lottano per la garanzia dei Diritti umani, la Pace e i valori della nostra comune regione continenta­le, nella speranza che le difficoltà possano essere risolte, anche grazie al costante contributo democratic­o delle comunità locali dei cittadini, nello spirito del gemellaggi­o firmato nel 1954, quali comuni liberi, tra Locarno, Venezia, Nizza, Bruges e Norimberga.

 ??  ?? Oggi non sarà sola
Oggi non sarà sola

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland