Alla griglia
Berna – Una campagna per spiegare le regole base dell’igiene in cucina, in modo da potersi godere le grigliate estive in sicurezza è stata lanciata dal’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (Usav), che mira ad informare soprattutto i maschi fra i 18 e i 30 anni, particolarmente colpiti dalla campylobatteriosi, che provoca nausea e diarrea. I problemi vengono causati in particolare dal pollame, ma con semplici misure è possibile evitarli. Le regole sono quattro: lavare e pulire correttamente, cuocere correttamente, separare correttamente e conservare correttamente. La carne più problematica è quella di pollo, che per essere consumata al suo interno deve raggiungere una temperatura di almeno 70 gradi, in modo che i batteri presenti vengano eliminati. Per esserne sicuri, si può controllare che la carne si stacchi facilmente dalle ossa e che non vi siano più parti “lucide”. Un altro metodo è ovviamente quello di usare un apposito termometro alimentare. Un rischio è però anche quello delle contaminazioni incrociate: dalla carne cruda a quella cotta, fino alle mani e ad altre derrate. Per questa ragione la carne cruda – in particolare quella di pollo – deve essere tenuta e preparata in maniera separata dal resto. L’ideale è anche usare utensili diversi, dal coltello all’asse usato per tagliare. La campagna “Sicurezza a tavola” è stata lanciata già nel 2016. I casi di contagio da campylobatteriosi sono leggermente calati nel 2017, rimanendo però numerosi durante la stagione delle grigliate e quella natalizia. L’obiettivo è ora far diminuire i contagi sul lungo periodo. Per raggiungere meglio i giovani, la campagna informativa sarà condotta in particolare tramite i social-media. Il fulcro di tutto sarà il nuovo sito https://sicurezzaatavola.ch.